Impresa Pordenone: vittoria fondamentale a Rovereto

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Il Pordenone Calcio a 5 ritrova il sorriso con la prima vittoria esterna nonostante le numerose assenze. Acciaccati Chtioui e Ziberi e con Minatel indisponibile, ci pensa un super Grigolon a trascinare i neroverdi e scacciare la crisi di risultati negativi.

Il Pordenone parte bene dai primi minuti e viene premiato già al 4’ quando sugli sviluppi di una punizione guadagnata da Koren per fallo di Hachimi, Grigolon è il più lesto di tutti a ribattere a rete la respinta corta di Veronesi. Insiste ancora la formazione neroverde che colpisce per la seconda volta in contropiede: Stendlers’invola verso la porta difesa dall’estremo locale, lo supera e appoggia comodamente in rete. Ancora tanto Pordenone, l’Olimpia Rovereto è fragile in fase difensiva e ne approfitta ancora Grigolon, replicando la prima rete: destro potente di Koren, respinta e tap-in decisivo del pivot neroverde. L’indemoniato bomber neroverde è l’autore anche del poker. La fase offensiva dei trentini pecca in fase conclusiva e una ripartenza premia ancora i ramarri: Grigolon non sbaglia a tu-per-tu con Veronesi. La risposta del Rovereto è nel palo preso da Hachimiche replica pochi minuti dopo “guadagnandosi” l’ennesimo legno colpito del suo primo tempo. Preoccupazione nel finale di prima frazione per il neroverde Stendler, rimasto a terra per un colpo alla testa. Viene richiesto l’intervento delle equipe medica presente al Palasport di Rovereto e il numero 11 è costretto così ad abbondare il terreno di gioco in barella tra gli applausi dei tifosi presenti. Dopo una lunga pausa riparte il gioco con una punizione a seguito del fallo subito da Stendler, Bortolin prende la parte interna del montante della porta ma il gol non viene incredibilmente assegnato. Proteste veementi del Pordenone ma si continua a giocare. Sull’azione successiva l’asse Vascello-Grigolon colpisce e cala la manita: Grigolon, su assist del numero 1 neroverde, chiude di testa alle spalle di Veronesi firmando il suo grande primo tempo.

L’Olympia Rovereto entro con ben altro piglio nella ripresa. Gastaldello e compagni provano ad impensierire i neroverdi ma è ancora pericoloso il Pordenone in ripartenza: Bortolin calcia di poco a lato davanti a Veronesi. Molto attenta la retroguardia neroverde guidata da Vascello, sono pochi infatti i pericoli che corre l’estremo sempre attento in tutte le situazioni. Poche emozioni in un secondo tempo ben gestito dal Pordenone. Ci prova ancora Bortolin, questa volta su punizione: respinge Veronesi. Un esagerato Grigolon trova anche il quinto sigillo: ancora assist di Vascello, controllo e bolide che non lascia scampo a Veronesi. C’è spazio nel finale per un’espulsione tra le fila del Rovereto: Cristel si fa cacciare anzitempo per una parola di troppo. Chiude il match il gol della bandiera di Hachimi per il Rovereto.

A Rovereto arriva una vittoria fondamentale con Grigolon in versione super: la cinquina del bomber fa dimenticare le numerose assenze. Un primo tempo dominato lancia la formazione di mister Hrvatin al successo esterno che mancava dalla passata stagione.

Ultimo appuntamento dell’anno tra le mura del Palaflora: Sabato 28 Dicembre arriverà l’Olimpia Verona.

Foto di Roberto Pazienti

TABELLINO

FINALE: OLYMPIA ROVERETO – PORDENONE 1 – 6 (p.t. 0-5)

FORMAZIONI
Olympia Rovereto
Thyago 6, Gastaldello 8, Frisenna 9, Caregnato 10, Hachimi 11, Veronesi 13, Spangaro 12, Onzaca 17, Cristel 23, Simoncelli 28, Vivian 67, Fasanelli 75. All. Saiani 

Pordenone C5
Vascello 1, Della Bianca 5, Bortolin 7, Ziberi 8, Koren 9, Chtioui 10, Stendler 11, Finato 13 (capitano), Grigolon 14 (vice-capitano), Basso 17, Catto 21, Langella 22. All. Hrvatin

MARCATORI
1° tempo: 0-5 – 4’ 06’’ Grigolon (P), 5’ 06’’ Stendler (P), 8’ 14’’ Grigolon (P)m 12’ 14’’ Grigolon (P), 16’ 45’’ Grigolon (P)
2° tempo: 1-1 – 14’ 18’’ Grigolon (P), 19’ 46’’ Hachimi (R)

AMMONITI
1° tempo: 4’ 00’’ Hachimi (R), 16’ 20’’ Fasanelli (R)
2° tempo: 8’ 14’’ Langella (P), 12’ 18’’ Thyago (R)

ESPULSI
2° tempo: 17’ 22’’ Cristel (R)

ARBITRI
Bolognesi (Fermo) e Galanti (Pescara). Cronometrista: Benetti (Vicenza)

Elias Manzon