La spettacolare rigenerazione di un birrificio abbandonato in Cina — idealista/news

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La conservazione del patrimonio industriale ha acquisito grande importanza negli ultimi decenni, poiché le società hanno iniziato a valorizzare maggiormente le tracce del passato invece di sostituirle semplicemente con costruzioni moderne. Fabbriche e impianti di produzione, un tempo forza trainante delle economie locali, vengono recuperati e riconvertiti per nuovi scopi.

Con l’idea di preservare  l’eredità e la memoria industriale, molti progetti sostengono il restauro e si concentrano sulla conservazione degli elementi industriali sfruttando le loro qualità architettoniche. In questo modo gli elementi moderni si integrano senza perdere l’essenza di ciò che erano una volta. Un buon esempio di ciò è la trasformazione di un vecchio birrificio rurale a Wuzhen, in Cina.

Lo studio di architettura Lichao Architecture Design Studio è stato incaricato di realizzare la trasformazione di un vecchio birrificio abbandonato nella città di Wuzhen, nella provincia cinese dello Zhejiang, che è stato riabilitato per far posto a un parco creativo che faccia comunicare il patrimonio industriale con l’arte contemporanea.

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La riabilitazione si è concentrata sul mantenimento del carattere degli edifici originali, principalmente le strutture in mattoni rossi, introducendo elementi moderni per adattarli a nuovi usi. “Come testimonianza dello sviluppo industriale, gli edifici del birrificio non solo testimoniano un periodo di gloria, ma sono anche portatori di innumerevoli ricordi ed emozioni”, osserva lo studio.

Sebbene molte delle strutture fossero in rovina, ne è stato riconosciuto il valore culturale e si è lavorato al loro restauro per preservarne la presenza rustica e minimalistica, poiché contenevano “un valore culturale insostituibile”. Questa fabbrica, costruita negli anni ’50 come parte di un vasto complesso produttivo di 25.400 m2, ha attraversato il boom della produzione di birra prima di cadere in disuso negli anni ’80. 

Il progetto di restauro ha comportato una meticolosa selezione di quali parti degli edifici sarebbero state conservate, demolite e ristrutturate o ampliate. Questa divisione è stata fondamentale per garantire che gli  interventi fossero meno invasivi possibile e che fosse rispettato il tessuto storico della fabbrica.

Così, ad esempio, i magazzini aperti furono trasformati in auditorium, gli ex dormitori dei lavoratori furono trasformati in alberghi e ristoranti e gli uffici divennero studi teatrali. Furono quindi introdotti nuovi usi che sfruttavano le caratteristiche degli edifici industriali, consentendo un’evoluzione funzionale senza perdere l’essenza del luogo.

Oltre al restauro degli elementi esistenti, il progetto ha incorporato nuove costruzioni per integrare l’architettura industriale originale. Per fare questo lo studio ha utilizzato materiali come cemento a vista, acciaio usurato e mattoni recuperati da strutture demolite. Inoltre, sono stati incorporati elementi completamente nuovi, come i mattoni forati e le capriate in acciaio, che si fondono armoniosamente con lo stile industriale della fabbrica.

Uno dei punti salienti del restauro è stato l’utilizzo di meticolose tecniche di riparazione che hanno permesso di preservare l’estetica originale dell’architettura industriale adattandola ai nuovi usi. “Attraverso meticolose tecniche di riparazione, come  l’incapsulamento strutturale, il perfezionamento dei nodi e la sostituzione dei materiali, è stato mantenuto l’orientamento estetico dell’architettura industriale originale”, spiegano dallo studio.

Anche il design interno venne trasformato per soddisfare le esigenze dei nuovi usi, creando spazi ampi, aperti e polivalenti che non solo supportavano mostre e performance artistiche, ma erano adatti anche per uffici creativi, formazione artistica e cene a tema. In questo modo, il progetto rivitalizza il patrimonio industriale donandogli nuova vita e funzionalità, trasformandolo in un centro culturale dinamico e pienamente integrato nella vita contemporanea della città.



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