Lo scorso 2 Ottobre, presso il Palazzo dell’Aeronautica (Casa dell’Aviatore) in Roma, si è tenuto il Convegno “CYBERSECURITY IN CONTINUA RIVOLUZIONE”, organizzato da AFCEA Capitolo di Roma insieme con Fortinet.
Nell’ambito della trasformazione digitale il cloud si sta confermando come un trend di crescita importante con servizi innovativi come il SASE (Secure Access Service Edge), che combina tecnologie avanzate per il trasporto dei dati (SD-WAN) con servizi evoluti di sicurezza SSE (Security Service Edge) quali: ZTNA, NGFW, SWG (secure Web Gateway), CASB. Sicurezza in mobilità e accesso ai servizi in modalità “Zero Trust” sono esigenze sempre più sentite da tutte le organizzazioni. Una grande spinta a questi servizi innovativi viene anche dallo sviluppo di tecnologie di trasporto sempre più performanti come il 5G: nuove tecnologie portano con sé anche nuove fronti esposti ad attacchi informatici. Naturalmente tutto ciò produce numerosi dati e informazioni, oggettivamente difficili da analizzare velocemente con processi manuali. Da qui la necessità di avere Security Operation Center che utilizzino i più moderni strumenti di analisi basati su Machine Learning e AI generativa, con la capacità di identificare anomalie in tempi brevi e garantire tempi di reazione adeguati.
Negli ultimi anni è diventato sempre più importante anticipare la rilevazione delle minacce informatiche, in particolare nella fase iniziale di preparazione dell’attacco. In tale ambito si stanno affermando con maggior efficacia le soluzioni di “Active Deception”, che riprendono il concetto legacy di “honeypot” e ne migliorano l’efficacia, sia in termini di gestione che di integrazione, automazione e Incident Response.
In tale contesto Fortinet ha presentato le principali soluzioni di protezione ad alto contenuto innovativo nei settori Difesa e Intelligence.
Il Gen. Antonio Tangorra – Presidente AFCEA Capitolo di Roma ha introdotto il convegno sottolineando l’attenzione di AFCEA verso le problematiche di cybersecurity ed evidenziando come l’ampia affluenza riscontrata sia un segno di una sempre maggiore sensibilità al tema nell’ambito della Difesa.
Massimo Palermo – Vice President & Country Manager Fortinet Italy e Malta ha aperto la sessione con un intervento “La visione Fortinet”, in cui ha riportato i risultati che l’azienda ha raggiunto, ma soprattutto ha discusso con i presenti l’attualità ed il futuro del panorama cyber, grazie ai dati di Threat Intelligence ed al punto di osservazione privilegiato di cui l’azienda dispone. Alla fine, si è soffermato sulle risorse che Fortinet mette in campo per combattere il crimine informatico: la stretta collaborazione con gli Enti Istituzionali più rilevanti e la Fortinet Security Academy, Angelo Tofalo – CEO di AT Agency, ha condotto una panoramica sulla evoluzione del quadro normativo in ambito Cybersecurity, sottolineando come ci sia ancora tanto da fare e quanto serva il supporto di tutta la comunità.
Fabrizio Cassoni – Manager Systems Engineering Fortinet Defense, Central Public ha poi affrontato il tema delle nuove tecnologie “Cloud” e la proposta Fortinet in ambito SASE, con il Sovereign SASE che, indirizzando allo stesso tempo l’approccio Zero-Trust, diventa adatto anche a contesti di Infrastrutture Critiche per il Sistema-Paese.
Il Capitano Fabrizio Cocco – Reparto Sistemi Informativi Automatizzati dell’Aeronautica Militare, nel suo intervento “Ingannare per proteggere – La Cyber Deception come frontiera della Difesa Proattiva”, ha illustrato i benefici della Deception in relazione alle attività di un Security Operation Center
A seguire Aldo Di Mattia – Senior Manager Systems Engineering, ha parlato della nuova frontiera rappresentata dalla Intelligenza Artificiale e degli usi finora conosciuti in ambiti di attacco e difesa, soffermandosi soprattutto sulla larga adozione che Fortinet sta facendo per cercare di essere sempre un passo avanti al cybercrime.
Il Presidente Tangorra ha infine chiuso l’evento, ringraziando Fortinet per l’ampia panoramica fornita sulle minacce informatiche di ultima generazione e le nuove strategie di difesa, come pure tutti i partecipanti per l’interesse dimostrato.
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