Un incidente sugli sci è un’ipotesi remota ma pur sempre possibile. Ecco come affrontarla
Dal Friuli-Venezia Giulia al Piemonte, dai comprensori dove sciare al Sud Italia alle località estere come Svizzera o Aspen. Chi ama la neve non vede l’ora di preparare l’auto per andare a sciare (o prendere l’aereo). Tuttavia, l’entusiasmo non deve far abbassare la guardia: il rischio di incappare in un incidente con gli sci c’è sempre. Come ci si può tutelare? E se capita, come è meglio comportarsi?
Incidente sugli sci: il ruolo dell’assicurazione
Gli incidenti sugli sci sono più frequenti di quello che si può immaginare. L’Ufficio Prevenzione Infortuni svizzero (UPI) stima che, ogni anno, circa 63 000 persone si procurino lesioni sciando o praticando snowboard sulle sole piste svizzere. Di queste, il 10% è parte in incidenti che coinvolgono terze persone.
Oltre al danno fisico, gli incidenti sugli sci possono avere ripercussioni anche giuridiche e finanziarie. Per questo, quando ti appresti ad affrontare le piste è bene farlo coperto da un’assicurazione sci. Poco importa che tu stia imparando a sciare da zero o che tu sia già esperto.
Così come l’assicurazione auto rappresenta una protezione finanziaria in caso di incidenti stradali, allo stesso modo l’assicurazione sci entra in gioco per coprire i costi legati a interventi medici e danni materiali sulle piste, ma anche la responsabilità verso altre persone, fornendo eventuale protezione giuridica e persino il rimborso dello skipass. Molto dipende dal tipo di assicurazione sottoscritta e dall’ente erogatore.
In linea di massima, l’assicurazione responsabilità civile privata è la più importante, poiché copre i costi legati ai danni a terzi (compresi i danni alle attrezzature prese a noleggio), così come l’assicurazione infortuni. Entrambe sono obbligatorie. Facoltativa è invece la sottoscrizione di una garanzia che copra, ad esempio, il furto delle attrezzature.
Atto temerario: quando l’assicurazione non copre lo sciatore
Sebbene l’assicurazione infortuni paghi le spese di salvataggio e cura medica, l’ente assicuratore potrebbe ridurre l’indennità o non versarla nel caso in cui l’infortunato risultasse aver tenuto un comportamento eccessivamente rischioso che ha favorito l’incidente sugli sci. Circostanze che portano a una riduzione delle prestazioni includono le facoltà mentali dello sciatore (il consumo di alcol, ad esempio), lo stile della sciata, la velocità eccessiva, attrezzature e indumenti inadeguati, esperienza non idonea al comportamento o alla pista, nonché l’aver ignorato condizioni meteo o del manto nevoso e allerte di valanghe.
Cosa fare subito dopo un incidente sugli sci
La priorità assoluta è la sicurezza delle persone coinvolte. Se tu o qualcun altro siete rimasti feriti, allerta subito i soccorsi. Molti comprensori sciistici hanno un servizio di pronto intervento specifico per gli incidenti sugli sci e regole precise per la gestione degli stessi, quindi contatta gli operatori dell’impianto, che prenderanno nota dell’accaduto e potranno assisterti nella raccolta delle informazioni necessarie. A tal proposito, è fondamentale scambiarsi i dati personali con gli altri sciatori coinvolti: annota nome, cognome, numero di telefono e, se possibile, scatta una foto dello skipass, che spesso contiene un codice identificativo utile.
Scatta foto anche della scena dell’incidente sugli sci, delle condizioni della pista e di eventuali danni (sia fisici che materiali). Ricorda, infatti, che l’onere della prova ricade sulla persona che ha subito il danno. In altre parole, sta a te dimostrare come è accaduto l’incidente e quali conseguenze ha avuto su di te. Quando dovrai contattare l’assicurazione, queste prove ti torneranno utili.
In generale, nei comprensori sciistici sono valide le 10 norme FIS che, benché prive di valore giuridico, rappresentano un riferimento vincolante. Tuttavia, in caso di incidente sugli sci, possono verificarsi circostanze per le quali è complesso stabilire la responsabilità. Se tu e le parti coinvolte non riuscite a raggiungere un accordo, potrebbe essere necessario consultare un avvocato specializzato in diritto civile o sportivo.
Come chiedere il risarcimento all’assicurazione in caso di incidente sugli sci
Prima di richiedere un risarcimento all’assicurazione è bene che controlli cosa effettivamente copre la polizza: solo le spese mediche? La responsabilità civile? Danni materiali? Assicurati che l’incidente rientri nelle specifiche contemplate, verificando che fosse un’attività inclusa e che si sia svolta in un contesto coperto (la polizza potrebbe, ad esempio, non coprire i fuoripista).
Dopodiché, contatta la tua compagnia assicurativa il prima possibile: molte polizze prevedono un termine specifico entro cui è necessario segnalare l’evento. Fornisci tutti i dettagli di quanto è accaduto, le prove che hai raccolto sulla sede dell’incidente sugli sci, i referti medici e le ricevute di eventuali spese sostenute: soccorsi, cure mediche, farmaci, terapie, e anche riparazione dell’attrezzatura. Invia anche il modulo di richiesta di risarcimento fornito dall’assicurazione.
Molte assicurazioni permettono di monitorare lo stato di avanzamento della richiesta tramite sito web o app. A volte, potrebbero esserti richieste ulteriori informazioni prima di avere una risposta e di ottenere il rimborso.
Se l’assicurazione respinge la tua richiesta oppure offre un risarcimento inferiore a quanto previsto, valuta di rivolgerti a un legale esperto in diritto assicurativo per contestare la decisione.
Prevenire gli incidenti: alcune buone pratiche
Non vedi l’ora di lanciarti giù per discese panoramiche o divertirti negli snowpark? Ti capiamo! Evita però di essere un pericolo per te e per gli altri.
Basta seguire poche regole per prevenire qualsiasi incidente sugli sci. La prima è molto semplice: chi sta a monte deve sempre prestare attenzione a velocità e traiettoria per scongiurare scontri con chi si trova a valle. È un necessario, poi, informarsi sulle regole di sicurezza del comprensorio. Infine, un’occhiata alle norme FIS può completare il quadro regalandoti maggiore consapevolezza.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link