Altopascio, bilancio di previsione approvato: nel 2025 partiranno i cantieri a Marginone e per il nuovo nido comunale

Risorse per il sociale, riduzione del piano tariffario Tari di 100mila euro così da pesare ancora meno sui cittadini per la tariffa rifiuti, nuovi cantieri e approvazione del mutuo da 1 milione di euro (a tasso zero per 15 anni) per realizzare il nuovo centro sportivo polivalente di Marginone. Si avvia anche alle gare d’appalto per le opere previste nel precedente piano triennale: il 2025 dell’amministrazione D’Ambrosio si distingue per “i cantieri in partenza, una programmazione precisa sulla progettazione territoriale e sull’ambiente, per gli interventi sul sociale, sulla scuola, sulla cultura e il turismo, per un’attenzione specifica per le frazioni, le famiglie e la semplificazione dei rapporti tra cittadino e ente pubblico”. A dirlo è il bilancio di previsione approvato in consiglio comunale lunedì scorso (23 dicembre) dalla maggioranza comunale di Altopascio, che ha votato in modo unanime i documenti contabili e di programmazione.

“Ancora una volta, grazie a un lavoro preciso dell’ufficio ragioneria e di tutti i settori correlati, approviamo il bilancio prima della fine dell’anno – commenta la sindaca Sara D’Ambrosio -. Questo significa rendere immediatamente operativi tutti i settori, procedere senza indugio con le gare e l’appalto dei vari cantieri programmati e quindi fornire risposte nei vari ambiti, a cominciare da quelli legati al cittadino e alle famiglie. È un bilancio di sostanza, che ci consentirà di assistere concretamente le persone che affrontano situazioni di difficoltà economica e che fornisce un’indicazione politica chiara su dove vogliamo andare come amministrazione comunale: un’amministrazione comunale che, malgrado tutto intorno a noi aumenti e nonostante i tagli del Governo agli enti locali, riesce a mantenere inalterate le tariffe per i servizi a domanda individuale che incideno direttamente sulla vita dei cittadini e a stanziare risorse per il fondo anticrisi e altre agevolazioni. Con questo bilancio, inoltre, incassiamo il mutuo da un milione di euro per la realizzazione della tensostruttura per il centro sportivo polivalente di Marginone, a tasso zero per 15 anni e anche questo è un grande risultato, a cui aggiungiamo 300mila euro di avanzo di amministrazione. Infine, il piano tariffario Tari: siamo riusciti a ottenere una riduzione di 100mila euro (che significa quindi non gravare sulle tasche dei cittadini) grazie al lavoro fatto in questo anno di sperimentazione sulla Tarip, tributo specifico, e alla minore produzione di rifiuto indifferenziato (rur), i cui costi di smaltimento sono ulteriormente aumentati. Con le successive variazioni che avremo durante l’anno, inoltre, andremo a implementare i vari settori, a partire da turismo, cultura, eventi e commercio, così da poter programmare da inizio 2025 le iniziative e le manifestazioni che animeranno il prossimo anno. In sintesi, un lavoro a 360 gradi che coinvolge tutti i settori dell’Ente, per il quale ringrazio la giunta, la maggioranza e ovviamente gli uffici comunali”.

A evidenziare l’importanza del risultato sono gli stessi consiglieri di maggioranza (Lista Sara D’Ambrosio Sindaco, Partito Democratico, ViviAmo Altopascio e Azione). “Aver approvato il bilancio prima della fine dell’anno in corso – commentano – ci consente di progettare e strutturare il presente e il futuro del nostro territorio mantenendo saldo il principio di equità sociale, riuscendo a gestire gli aumenti che coinvolgono anche il Comune, senza intaccare i servizi e senza venir meno alla volontà di sostenere i cittadini che hanno maggior bisogno e che vivono situazioni di maggiore fragilità. Da una parte, quindi, l’impegno sulla scuola, il sociale, i giovani, le famiglie e gli anziani; dall’altra gli investimenti ordinari e straordinari che consentono di sbloccare risorse utili per lo sviluppo del territorio. Tutto ciò è un importante risultato dell’amministrazione comunale, sostenuto da tutti noi gruppi di maggioranza, che ci consente di portare avanti gli impegni presi con il programma elettorale e rispondere con tempestività alle esigenze di una società in continua evoluzione che cambia molto velocemente”.

I lavori nel 2025

Nel 2025, oltre a proseguire e completare i lavori sulle nuove scuole (primaria di Badia Pozzeveri per 2,8 milioni di euro, media di Altopascio per oltre 7 milioni di euro e primaria di Marginone per oltre 2 milioni di euro) e sulla rigenerazione urbana di Spianate (casa di via Puccini, nuovo parco di via Moroni e nuovi percorsi pedonali in sicurezza per 2 milioni di euro), si darà il via ai cantieri anche per la nuova piazza San Michele di Spianate (350mila euro), la palestra di Marginone (al servizio della nuova scuola) e la tensostruttura di Marginone (che diventerà un centro sportivo polivalente aperto a tutto il territorio).

Nel 2025 partiranno anche i lavori per il nuovo nido comunale di Altopascio, che consentirà al Comune di estendere l’offerta di posti per la fascia 0-3 anni e rispondere così concretamente a un’esigenza molto sentita dalle famiglie. Approvazione anche ai lavori di ampliamento della caserma dei carabinieri e alla ristrutturazione e apertura del complesso dei silos del grano di piazza Ospitalieri ad Altopascio. Sul piano sociale sono riconfermati i fondi per aiutare le persone nel pagamento della Tari e per il contributo anticrisi, il contributo per l’affitto e le agevolazioni per i servizi a domanda individuale, abbassando la tariffa del trasporto scolastico per chi fa un solo viaggio (andata o ritorno), nonostante che per il Comune il costo complessivo non cambi dato che comunque il mezzo è occupato lo stesso, come espresso da alcuni genitori. Saranno finanziati lavori di manutenzione, ordinaria e straordinaria, che riguarderanno le scuole, comprese quelle di efficienza energetica, edifici pubblici, parchi e aree verdi, marciapiedi, strade, centro e frazioni. Ancora una volta vengono liberate risorse per la cultura, il turismo, la promozione del territorio e l’organizzazione di eventi. Confermate le risorse per i giovani, per i servizi di prossimità, con l’obiettivo di rendere ancora più collegate le frazioni con il centro e fornire servizi diffusi al cittadino in tutto il territorio comunale, e per la digitalizzazione dell’Ente.