I ragazzi di Markovic grazie ad un ottimo terzo quarto passano 80-65 sul campo della Vanoli Cremona, mentre le Women si arrendono in casa a San Martino di Lupari
Parte malissimo, poi la gira e la vince grazie alla difesa. Nella sostanza è racchiusa qui l’impresa della Dinamo Banco di Sardegna, brava e caparbia a girare una partita iniziata con un 2-16 da brivido in quel di Cremona.
La Dinamo l’ha ribaltata grazie ad uno splendido secondo tempo difensivo, conquistando così la quarta vittoria nelle ultime cinque partite. Dreznjak e Owens, hanno affossato il Banco nelle prime battute, l’ingresso di Cappelletti ha cambiato il ritmo, così come hanno avuto un grande impatto il bistrattato Renfro e il neo arrivato Gazi, solidissimo e subito prezioso. Il Banco è tornato a contatto già al riposo con 9/14 da tre punti e gli 11 punti di Bendzius. Nel secondo tempo il grande punto esclamativo a livello difensivo, 21 punti concessi e ultimi 10 minuti di alto profilo con il break decisivo negli ultimi 5 giri di lancette grazie alle triple di Veronesi e Tambone. Bibbins ancora una volta ha messo in mostra la sua personalità, prendendo per mano i compagni (18 punti con 4/8 da 3 punti e 7 assist). Grazie a questo successo, la squadra di Markovic ha chiuso l’anno nel migliore dei modi, aggiungendo un altro preziosissimo mattoncino a una classifica non più così deficitaria. E domenica prossima, il primo match del nuovo anno, altrettanto importante e assolutamente da vincere, contro la OpenjobMetis Varese.
Le parole di coach Nenad Markovic dopo la vittoria contro Cremona: “Credo che dopo i primi 5 minuti nessuno avrebbe creduto ad un punteggio finale come quello di oggi. Penso che abbiamo rigirato la partita nel terzo quarto: Cremona ha sentito la pressione, la nostra difesa ha iniziato a crescere e abbiamo iniziato a cercare diverse soluzioni in entrambi i lati del campo. Penso che la difesa nel secondo tempo sia andata decisamente meglio, abbiamo avuto più controllo del ritmo e, quando abbiamo iniziato a sentirci bene in campo soprattutto nell’ultimo quarto, abbiamo iniziato a muovere meglio la palla. Cremona, come ho detto anche nella conferenza di presentazione, ha delle statistiche falsate, per me è un’ottima squadra e non era una partita semplice”.
Il commento di Justin Bibbins: “E’ stata una vittoria di squadra, nel terzo quarto abbiamo iniziato a segnare maggiormente, ma la cosa più importante era giocare una buona difesa, abbiamo preso ritmo ed è lì che abbiamo chiuso la sfida”.
Cremona – Dinamo Banco di Sardegna 65-80
Parziali: 24-15; 20-25;10-14; 11-26.
Progressivi: 24-15; 44-40; 54-54; 65-80.
Cremona: De Martin, Willis 2, Jones 7, Davis 11, Conti 5, Zampini3, Nikolic 2, Poser 4, Lacey 5, Fantoma, Dresnjak 22, Owens 4. Coach Demis Cavina
Dinamo: Cappelletti 11, Bibbins 18, Halilovic 9, Fobbs 3, Bendzius 13, Tambone 8, Veronesi 3, Renfro 9, Gazi 6, Trucchetti, Vincini, Piredda. Coach Nenad Markovic
Dinamo Women. Niente da fare invece per la Dinamo Women, sconfitta in casa 66-77 dal San Martino di Lupari nel turno preliminare di Coppa Italia e dunque già fuori dalla manifestazione. Una partita segnata dall’infortunio al ginocchio occorso nelle fasi iniziali a Begic, una delle giocatrici chiave di Restivo. Nonostante un buon approccio, le sassaresi hanno subito l’aggressività di San Martino, già a +12 (29-37) alla fine del primo tempo. Nel terzo quarto le venete hanno trovato l’allungo decisivo volando sul +21(39-60), nonostante un ultimo periodo nel quale Taylor e Pastrello hanno provato a suon di canestri a riaprire una partita, purtroppo nata male.
Il commento di coach Antonello Restivo: “Devo fare i complimenti a San Martino, noi abbiamo sofferto il loro costante cercare di anticipare tutto e sporcare le linee di passaggio. Abbiamo cercato di tenere il ritmo alto e di andare in situazioni di contropiede, abbiamo sbagliato perdendo troppi palloni per troppa frenesia. Siamo in un periodo in cui facciamo fatica a vedere canestro e tirando con il 30% dal campo, è difficile tenere in piedi una partita. Il nostro focus adesso è su Begic, alla quale mandiamo un grande abbraccio, nella speranza che non sia nulla di grave e possa recuperare al più presto. La sua uscita ci ha danneggiato, quando perdi una giocatrice del suo peso dopo 3 minuti di gioco è ovvio che cambiano tutti i piani. Loro hanno tutte le lunghe molto mobili, Diallo ha fatto un bel lavoro ma soffre con questi ritmi così alti. Nell’ultimo quarto abbiamo cercato di cambiare e siamo riuscirti a rientrare in gioco, ma dobbiamo riprendere confidenza con il canestro, quando non hai queste sicurezze iniziano poi gli errori da entrambi i lati del campo”.
Dinamo Women – San Martino 66 -77
Parziali: 15-17; 14-20; 16-27; 21-13.
Progressivi: 15-17; 29-37; 45-64;66-77.
Dinamo Women: Nieddu, Gonzales 4, Begic 2, Carangelo 4 ( 2 as), Toffolo 4, Natali 6, Pastrello 12 ( 3 rb), Taylor 27 (6 rb), Diallo 2, Grattini 5, Spiga. All. Antonello Restivo
S.Martino: Simon 14, D’Alie 7, Guarise 8, Cvijanovic 8, Cedolini, Gilli 11, Del Pero 12, Piatti, Robinson 14, Bickle 3. All. Giuseppe Piazza
Aldo Gallizzi
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