Ordinanza contro fuochi d’artificio e alcol per il Tricapodanno

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Giro di vite da parte del Comune di Genova in vista del Tricapodanno in tema di detenzione e utilizzo di fuochi d’artificio in aree pubbliche su tutto il territorio cittadino, ma anche di spray urticanti e bevande in contenitori di vetro o metallo, diverse indicazioni per la somministrazione degli alcolici con deroghe sugli orari di attività di locali e circoli. La decisione arriva dopo il terribile incidente della notte di Natale a Campomorone, dove un 19enne ha perso una mano, e il maxi sequestro di fuochi illegali di ieri a Cornigliano.

L’ordinanza firmata dal vicesindaco reggente Pietro Piciocchi, su proposta degli assessori alla Sicurezza e al Commercio Sergio Gambino e Paola Bordilli, partirà da domani, domenica 29 dicembre, e sarà in vigore fino alle 7.00 di mercoledì 1° gennaio. Ecco alcuni dei punti salienti.

Dalle ore 14.00 di domenica 29 alle 7.00 del 30 dicembre – e nella stessa fascia oraria per i due giorni successivi – in piazza De Ferrari sarà vietato:

• detenere e usare di ogni tipo di artificio pirotecnico/materiale esplodente in area pubblica e/o aperta al pubblico;
• detenere e consumare bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro e/o metallici. È consentita la sola detenzione e consumo di bevande contenute in bottiglie/contenitori di plastica o di cartone;
• detenere dispositivi contenenti spray urticante. I suddetti spray, qualora detenuti, dovranno essere consegnati prima dell’ingresso nell’area interdetta presso i punti di raccolta appositamente istituiti per la loro custodia ubicati in ogni varco di accesso.

Fuochi d’artificio e consumo di alcol, inasprimento delle regole intorno agli eventi del Tricapodanno

Rimane in vigore quanto già previsto per i fuochi d’artificio nel regolamento comunale, tuttavia l’ordinanza definisce l’area intorno agli eventi del Tricapodanno (il perimetro tra le vie Vernazza, XX Settembre, Dante, Petrarca, Cardinal Boetto, salita del Fondaco, vico San Matteo, vico Falamonica, via alla Cassa di Risparmio, via XXV Aprile incrocio via Roma e piazza Giorgio Labò) nella quale dalle 19.00 alle 7.00 del mattino seguente per tutte e tre le giornate conclusive dell’anno saranno attive delle limitazioni aggiuntive.

Per quanto riguarda i fuochi d’artificio, il possesso e l’utilizzo sono comunque già normati dal regolamento comunale. L’ordinanza prevede regimi differenziati a seconda che si parli del territorio comunale o delle aree interessate dagli spettacoli del cosiddetto Tricapodanno, con maggiori restrizioni nell’area di piazza De Ferrari e zone limitrofe proprio in occasione dei concerti del 29, 30 e 31 dicembre.

Non si potranno avere e usare fuochi e qualunque altro tipo di artificio pirotecnico/materiale esplodente in area pubblica e/o aperta al pubblico. È inoltre vietato introdurre e consumare bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro e/o metallici, mentre è possibile usare contenitori di di plastica o di cartone. Introdurre flaconi o bombolette di spray urticante, ch dovranno essere consegnati prima dell’ingresso nell’area interdetta presso i punti di raccolta appositamente istituiti per la loro custodia ubicati in ogni varco di accesso.

L’inosservanza del dispositivo dell’ordinanza, fatte salve le sanzioni, anche penali, previste dalla normativa vigente, saranno punite con una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro. Il materiale detenuto illegalmente sarà sequestrato.

Deroghe previste nell’ordinanza

Vista la particolarità delle due notti di festeggiamenti, oltre ai divieti ci saranno anche delle deroghe: le attività di somministrazione di cibi e bevande, quelle di artigianato alimentare nonché i circoli privati potranno proseguire senza limiti temporali.

Rimane però vietata la vendita in contenitori di vetro o metallici. Anche i brindisi in piazza, per chi volesse portarsi qualcosa da bere da casa, non saranno consentiti se non in contenitori di plastica o cartone.

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