Alpinisti morti sul Gran Sasso, il dolore di Santarcangelo

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


di Mattia Cecchini e Cristiano SomaschiniRIMINI – I corpi senza vita dei due alpinisti dispersi da domenica 22 dicembre sono stati ritrovati questa mattina, quando i soccorsi, impossibilitati per il maltempo per cinque giorni a muoversi, sono riusciti a raggiungerli. Purtroppo “troppo tardi”. In quota hanno operato le squadre del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza con il supporto aereo di un’eliambulanza della Regione Abruzzo con a bordo dei tecnici del Soccorso Alpino e di un elicottero dei Vigili del Fuoco.Luca Perazzini e Cristian Gualdi, di 42 e 48 anni, originari di Santarcangelo di Romagna sono rimasti bloccati sulla via Direttissima del Corno Grande, sul Gran Sasso, a circa 2700 metri di quota. Sarebbero scivolati in un canalone mentre scendevano dal versante Sud/Est del Corno Grande, nel Vallone dell’Inferno. Sono riusciti loro stessi a dare l’allarme, domenica sera, attivando la macchina dei soccorsi.IL DOLORE DI SANTARCANGELOLe bandiere del Municipio a mezz’asta e questa sera il Consiglio comunale di Santarcangelo osserverà un momento di raccoglimento in memoria di Gualdi e Perazzini. Il Comune inoltre valuterà ulteriori iniziative da intraprendere nei prossimi giorni. Oggi intanto il sindaco Filippo Sacchetti e l’amministrazione comunale esprimono “il cordoglio dell’intera città di Santarcangelo per la scomparsa di Cristian Gualdi e Luca Perazzini”: “Dopo una lunga e straziante attesa è arrivata la notizia di una tragedia che lascia la comunità sgomenta, stretta idealmente intorno a familiari e amici di Cristian e Luca”.

Dopo giorni “di apprensione, un Natale con il pensiero e il cuore sul Gran Sasso, la fiammella della speranza tenuta accesa incoraggiandoci tutti insieme, da comunità, è il momento del dolore, del silenzio, del cordoglio collettivo e della vicinanza ai familiari di questi figli di Santarcangelo. Che non dovranno sentirsi, né saranno mai lasciati soli”, afferma Sacchetti.Le bandiere a mezz’asta del Municipio “testimoniano il dolore di tutta la città, questa sera in apertura del Consiglio comunale ci stringeremo in un momento di raccoglimento per ricordare due santarcangiolesi strappati alla vita da una grande disgrazia. Ma più che le parole- conclude il sindaco- questo è come detto il momento di stringerci intorno alle famiglie di Cristian e Luca e nelle prossime ore cercheremo di testimoniare loro da comunità la nostra vicinanza davanti a questa immane tragedia”.”A nome dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e mio personale esprimo profondo cordoglio per la morte di Cristian Gualdi e Luca Perazzini, i due amici alpinisti da giorni dispersi sul Gran Sasso e tragicamente ritrovati senza vita. Il Consiglio regionale si stringe al dolore delle famiglie e degli amici ed è vicino a tutta la comunità di Santarcangelo di Romagna che in questi giorni non ha mai smesso di sperare”. Questo il messaggio di cordoglio di Maurizio Fabbri, presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna.”Il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alle famiglie e a tutta la comunità dei due alpinisti Cristian Gualdi e Luca Perazzini tragicamente scomparsi sul Gran Sasso mentre si dedicavano con passione al loro sport preferito. Non troviamo altre parole per esprimere il dolore che questa morte procura”, afferma a sua volta, Marta Evangelisti, capogruppo Fdi in Regione.PER ALPINISTI PRESTO MOMENTO PUBBLICO A SANTARCANGELOUn minuto di silenzio oggi, in apertura del consiglio comunale, e nei prossimi giorni un ricordo “in forma pubblica, collettiva”. Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, saluta Christian Gualdi e Luca Perazzini.Così i giorni del Natale nel Comune romagnolo, racconta commosso questa sera in aula il sindaco Filippo Sacchetti aprendo con un ricordo i lavori, sono stati vissuti in un misto di “condivisione e apprensione. La comunità si è aggrappata alla speranza”, ma i due “ragazzi figli di questa città” non ce l’hanno fatta, a causa di “una incredibile serie di concomitanze avverse mentre condividevano una stessa passione, l’amore per la montagna”. Una scivolata “maladetta”, prosegue, a cui si sono aggiunte “giornate da tregenda che hanno impedito alla macchina dei soccorsi di mettersi pienamente in azione”. Neve, freddo e nebbia hanno costretto i 30 uomini impiegati a rimanere fermi a valle e gli elicotteri a terra”. In Romagna la comunità si è incoraggiata a vicenda, strade, telefoni e social sono stati invasi dalle preghiere per Christian e Luca, figli di “una grande famiglia, nati e cresciuti qua”, dove hanno “studiato, lavorato e contribuito a fare di Santarcangelo una comunità”. Ora questa comunità, conclude il sindaco, si stringe ai lori cari che “non saranno mai soli”. Nei prossimi giorni ci sarà una cerimonia pubblica, ma si dicono anche “troppe parole, a parlare siano gli abbracci silenziosi”.





Source link

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link