Aumenta il numero delle vittime dopo l’attacco al mercatino di Natale nella città a ovest di Berlino. Secondo le autorità, ci sarebbero almeno cinque morti, tra cui un bambino. Arrestato il sospetto attentatore, è un medico saudita di 50 anni
Almeno cinque persone sono morte e più di duecento sono rimaste ferite dopo che un’auto è piombata sulla folla nell’affollato mercatino di Natale nella città di Magdeburgo, nella Germania orientale. “Il bilancio è ancora più terribile di quanto avevamo potuto stimato ieri sera: cinque persone sono morte e oltre 200 ferite, molte delle quali gravemente”. Lo ha detto il governatore del Land della Sassonia-Anhalt, Reiner Haseloff.
Al punto stampa ha partecipato anche il cancelliere Olaf Scholz. “Si è trattato di un’azione terribile e folle. Ora è importante fare chiarezza e farlo con la massima precisione e accuratezza”, ha detto Scholz.
Tra i morti accertati c’è anche un bambino di nove anni, ma le autorità locali hanno detto che non si possono escludere altre vittime perché ci sono almeno trenta persone gravemente ferite. Più tardi Jörg Franke, direttore sanitario del Klinikum Magdeburgo, ha fatto sapere che undici persone sono fuori pericolo.
L’autista è stato arrestato sulla scena poco dopo che l’auto è piombata sul mercato, intorno alle 19.00, quando era pieno di acquirenti.
Un filmato verificato pubblicato dall’agenzia di stampa tedesca dpa ha mostrato l’arresto del sospetto su una passerella in mezzo alla strada.Un agente di polizia vicino, puntando una pistola contro l’uomo, gli ha urlato contro mentre giaceva prono. Altri agenti sono presto arrivati per prendere in custodia l’uomo.
Chi è il sospetto arrestato dopo l’attacco al mercatino di Natale
Il sospetto è un medico saudita di 50 anni che si è trasferito in Germania nel 2006, ha dichiarato Tamara Zieschang, ministro degli Interni del Land Sassonia-Anhalt, durante una conferenza stampa.
Ha esercitato la professione medica a Bernburg, a circa 40 chilometri a sud di Magdeburgo. “Allo stato attuale, si tratta di un autore solitario, per cui, per quanto ne sappiamo, non c’è alcun ulteriore pericolo per la città”, ha dichiarato ai giornalisti il governatore della Sassonia-Anhalt, Reiner Haseloff.
“Ogni vita umana vittima di questo attacco è una terribile tragedia e una vita umana di troppo”.
L’attacco ha sconvolto la città, portando la sindaca sull’orlo del pianto e rovinando un evento festivo che fa parte di una tradizione tedesca secolare. Ha anche spinto diverse altre città tedesche a cancellare i loro mercatini di Natale del fine settimana per precauzione e per solidarietà con la perdita di Magdeburgo.
Attacco a otto anni dalla tragedia di Berlino
L’attacco di venerdì sera è avvenuto otto anni dopo che un estremista islamico ha guidato un camion contro un affollato mercatino di Natale a Berlino, uccidendo 13 persone e ferendone molte altre. L’attentatore è stato ucciso giorni dopo in una sparatoria in Italia.
I mercatini di Natale sono una parte importante della cultura tedesca, in quanto tradizione festiva annuale, apprezzata fin dal Medioevo ed esportata con successo in gran parte del mondo occidentale.
Le reazioni della politica
La ministra dell’Interno tedesco Nancy Faeser ha dichiarato alla fine del mese scorso che non c’erano indicazioni concrete di un pericolo per i mercatini di Natale quest’anno, ma che era saggio essere vigili.
Il cancelliere Olaf Scholz ha scritto su X: “I miei pensieri sono con le vittime e i loro parenti. Siamo al loro fianco e al fianco della popolazione di Magdeburgo”.
Anche la presidente della Commissione europea e il Segretario generale della NATO hanno espresso il loro cordoglio su X.
“I miei pensieri oggi sono rivolti alle vittime del brutale e vile attacco di Magdeburgo. Questo atto di violenza deve essere indagato e severamente punito“, ha scritto la Presidente della Commissione, Ursula von der Leyen.
“Scene orribili da un mercatino di Natale a Magdeburgo”, ha scritto il segretario generale della Nato Mark Rutte. “La Nato è al fianco della Germania“. La sindaca di Magdeburgo, Simone Borris, ha dichiarato che le autorità locali intendono organizzare una commemorazione nella cattedrale della città sabato.
Solidarietà da Meloni, Farnesina: “Italiani non coinvolti”
La presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni ha espresso massima solidarietà all’intero popolo tedesco. “Dobbiamo essere attenti a come gestiamo le nostre politiche anche per come riusciamo a garantire la sicurezza dei nostri cittadini. Quindi, anche questa è una materia che riguarda la questione della sicurezza”, ha detto Meloni
Stando a informazioni di polizia, tra le vittime accertate nell’attacco al mercatino di Natale di Magdeburgo non risultano italiani. Lo ha fatto sapere il ministero degli Esteri a seguito dell’attacco a Magdeburgo. La Farnesina ha poi aggiunto che continua a monitorare la situazione dei feriti, ma al momento non vi sono segnalazioni di italiani tra le centinaia di persone contattate.
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