Per garantire assistenza sanitaria, integrazione e coesione sociale ai migranti della Daunia
L’organizzazione di volontariato Solidaunia – La Daunia per il mondo, è tra i vincitori del Bando ACT – Aspirare. Coinvolgere. Trasformare, promosso dalla Fondazione Unipolis, la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol, con il progetto P.A.S.S.I. – Prossimità, Assistenza Sanitaria, Supporto all’Integrazione.
L’ASSOCIAZIONE. Nel dettaglio, Solidaunia, fondata il 28 febbraio 2005 a Foggia, si dedica principalmente alla cooperazione allo sviluppo, con un forte impegno in Guinea Bissau, dove promuove progetti di solidarietà e sviluppo per migliorare le condizioni di vita delle comunità locali. Oltre alle attività internazionali, Solidaunia è attivamente presente sul territorio italiano, in particolare nella provincia di Foggia, dove sviluppa iniziative locali per sostenere le persone vulnerabili e diffondere la cultura della solidarietà. Tra le attività, promuove da aprile 2023 lo Studio medico solidale, per assistenza sanitaria a indigenti e senza fissa dimora.
IL PROGETTO. L’iniziativa P.A.S.S.I, grazie a un finanziamento di 45.824 euro, mira a garantire accesso alla cura e integrazione sociale per i migranti che vivono in condizioni di marginalità nella provincia di Foggia e nelle campagne limitrofe.
Il progetto si pone come obiettivo principale quello di migliorare l’accesso ai servizi sanitari per persone vulnerabili, affiancando all’offerta sanitaria tradizionale un servizio di mediazione culturale per superare le barriere linguistiche e sociali. Accanto a questo, vengono attivati percorsi di alfabetizzazione per l’apprendimento della lingua italiana, concepiti come strumenti di emancipazione e di partecipazione alla vita comunitaria. L’aspetto innovativo di P.A.S.S.I. risiede nelle attività artistiche e ricreative, progettate per favorire l’incontro tra le comunità locali e i migranti, promuovendo un senso di coesione sociale e cittadinanza attiva.
Le attività coinvolgeranno direttamente oltre 1.000 beneficiari, con interventi sanitari decentrati nelle campagne, mentre i corsi di alfabetizzazione saranno rivolti a circa 70 studenti. Inoltre, saranno organizzati eventi culturali che diventeranno occasioni di dialogo e scambio per ridurre le distanze culturali e favorire l’integrazione.
Il progetto partirà a gennaio 2025 e si concluderà entro dicembre 2026. Il finanziamento sarà erogato in due tranche: una iniziale all’avvio delle attività e una finale al termine, previa verifica dei risultati e rendicontazione.
IL COMMENTO. “P.A.S.S.I. rappresenta un passo importante per rispondere alle difficoltà quotidiane delle persone più vulnerabili, promuovendo una società più giusta e solidale”, ha dichiarato Maria Luisa Parmigiani, Direttrice di Fondazione Unipolis.
di Redazione
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