22:30
Di Lorenzo e l’arrabbiatura di Conte
Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria sul Genoa: “Il mister ci ha detto che non possiamo rientrare così dagli spogliatoi, sono tre punti importanti, ma a due facce: nel primo tempo bene, secondo tempo non al nostro livello. Analizzeremo la partita, ci portiamo a casa la vittoria e siamo contenti. Abbiamo fatto un bel primo tempo, potevamo andare al riposo con ancora più gol segnati. Poi siamo stati noi a rimettere in partita il Genoa, facendoli segnare: hanno dato una pressione importante e ci hanno messo un po’ in difficoltà. Primo tempo bene, la ripresa dovevamo gestire meglio il vantaggio. È una vittoria importante anche per questo traguardo delle 250 partite (per Di Lorenzo con la maglia del Napoli, n.d.r.), sono sicuramente tante in poco più di cinque anni. Sono veramente tante partite. Festeggiarle con una vittoria è importante e poi sotto Natale… Passeremo un Natale più tranquilli e sereni dopo questa vittoria, faccio tantissimi auguri a tutti i tifosi del Napoli“.
22:15
Difesa record nell’era De Laurentiis
Con appena 12 gol incassati in 17 partite di campionato, il Napoli di Conte ha la miglior difesa dell’era De Laurentiis. Eguagliata la squadra azzurra del 2017-18, allenata da Maurizio Sarri. Al terzo posto, con 13 reti subite in 17 gare, c’è il Napoli 2021-22, nella prima stagione di Luciano Spalletti sulla panchina partenopea.
GENOA-NAPOLI 1-2, TABELLINO E STATISTICHE
22:00
Le prossime partite del Napoli di Conte
Queste le prossime avversarie del Napoli di Antonio Conte in campionato: Venezia (in casa, domenica 29 dicembre), Fiorentina (in trasferta, sabato 4 gennaio), Verona (in casa, domenica 12 gennaio) e Atalanta (in trasferta, sabato 18 gennaio).
21:45
Rrahmani e il gol
Amir Rrahmani, autore del secondo gol del Napoli, ha parlato a Dazn del possibile tocco del genoano Vitinha, che avrebbe potuto trasformare la sua marcatura in autorete: “Penso di averla toccata io, anche se non ho visto se poi Vitinha l’ha deviata ulteriormente. Il tiro era diretto verso la porta, quindi credo che il gol sia mio“. Poi il difensore kosovaro analizza la prestazione, che ha fatto arrabbiare Conte per il secondo tempo troppo passivo: “Anche noi abbiamo visto che il primo tempo è stato il migliore da quando abbiamo iniziato questa stagione. Invece il secondo tempo, forse perché dal 2-0 hanno fatto un gol velocemente, sono iniziate le difficoltà. Un po’ anche per qualche passaggio sbagliato e qualche duello perso abbiamo messo in discussione una vittoria che sembrava già fatta“. Infine Rrahmani si sofferma sull’assenza per infortunio di Buongiorno in difesa: “Dall’inizio del campionato ho giocato quasi sempre con Alessandro (Buongiorno, n.d.r.), ma con Juan Jesus conosciamo tutti gli automatismi e i movimenti da fare. Anche per lui è più facile ora, perché lavoriamo insieme da sei mesi e abbiamo più tempo per allenarci, non giocando le coppe europee. Non ci sono problemi con Juan, speriamo di continuare così“.
21:30
Conte: 150 vittorie in Serie A
Quella di oggi contro il Genoa è la vittoria numero 150 in Serie A per Antonio Conte. Sono conteggiate anche le partite in cui Conte non andò in panchina, con la Juve, per la squalifica per il calcioscommesse nella prima parte della stagione 2012-13.
21:15
Quanti punti per Conte con il Napoli!
Conte ha superato i 35 punti nelle prime 17 partite delle precedenti due esperienze in Serie A (37 con la Juventus, 42 con l’Inter): è già l’unico allenatore ad aver superato i 35 punti nelle prime 17 gare con tre squadre diverse nel massimo campionato.
21:03
Anguissa player of the match
Zambo Anguissa, nominato miglior giocatore della partita, ha parlato a Dazn: “Il gol? Come ho sempre detto, l’importante è vincere e farlo in una partita difficile come quella oggi, fa sempre bene. Segno o non segno, è la stessa cosa. È bello vedere una partita come quella di oggi, in cui ci difendiamo tutti insieme e dimostriamo di essere un gruppo. Dedica al gol? Anche oggi è per Daniele, oltre che per i miei figli: lo aspettavano“.
20:50
Il lavoro del Napoli
Conte parla poi della gestione dei calci d’angolo del suo Napoli: “Ci alleniamo sistematicamente ogni settimana, c’è un giorno in particolare in cui ci alleniamo tanto sulle palle inattive. Per fare gol dev’esserci una grande palla calciata e devi avere giocatori forti di testa che attaccano la palla. Sono stati due gol differenti: uno arrivato su calcio da fermo e uno da un’azione corale. Sono soddisfatto per quanto fatto nel primo tempo, forse il miglior primo tempo da quando sono a Napoli, e per il secondo c’è molto da rivedere e i ragazzi lo sanno. Non sono uno che si accontenta facilmente, dovessi essere contento per i 3 punti sarei negativo per la crescita della squadra. Invece sono arrabbiato, i ragazzi lo sanno, adesso facciamo due giorni di vacanza e poi riprendiamo il lavoro con la testa al Venezia, dovremo essere bravi nel fare quanto meglio possibile“.
20:45
“Stiamo facendo qualcosa di importante, ma…”
Conte viene interpellato sull’ottimo rendimento in trasferta del Napoli: “Stiamo facendo qualcosa di importante, chiaramente è merito di questi ragazzi se oggi abbiamo 38 punti dopo 17 partite, ma al di là del risultato, valuto sempre la prestazione e valuto le cose su cui dobbiamo lavorare per cercare di rimanere aggrappati nelle zone nobili della classifica e dare fastidio a chi è più titolato per le vittorie finali. Ripeto: il secondo tempo non mi è piaciuto, i ragazzi lo sanno, dobbiamo cercare di lavorare e migliorare perché la spina va attaccata dal primo secondo all’ultimo secondo finché l’arbitro non fischia. Contento dei 3 punti, ma il secondo tempo ha deluso me e penso anche i ragazzi, dobbiamo fare un’introspezione perché nel secondo tempo abbiamo rischiato di pareggiare o anche di perdere la partita. Non fa parte della mia mentalità e di quello che voglio trasferire rischiare di pareggiare. Il primo tempo è stato bellissimo, il secondo tempo bruttissimo“.
20:40
Conte in conferenza stampa
Conte parla anche in conferenza stampa, dallo Stadio Luigi Ferraris di Marassi, a Genova: “Il manifesto all’intervallo era ‘non facciamoli rientrare in partita’. Abbiamo fatto un primo tempo in cui non c’è stata partita, avendo un pizzico di esperienza, il monito per i calciatori era quello di alzare l’attenzione. Il secondo tempo è stato passivo, non mi è piaciuto assolutamente. Abbiamo concesso un tiro dopo un minuto e poi il gol ha riacceso l’entusiasmo dei tifosi, questo è un campo molto difficile perché è uno stadio all’inglese. I tifosi del Genoa li conosco benissimo, sono molto calorosi, abbiamo dovuto soffrire. Dobbiamo fare delle riflessioni, essere contenti per il risultato, ma ho un po’ di esperienza per dire che dobbiamo fare tanta strada e migliorare. Dobbiamo difendere con la palla, attaccando, cercando di fare il terzo gol e non diventando passivi ed essere impauriti per non so cosa. Quando parlo di lavori in corso, di pazienza, parlo di tutto questo. Sono molto soddisfatto del primo tempo, ,ma il secondo tempo non mi è piaciuto”.
20:38
L’analisi di Meret
Meret, autore di grandi parate oggi, ha parlato a Dazn: “È stata una partita completamente diversa tra il primo e il secondo tempo, nel primo ci hanno aspettato molto e abbiamo tenuto sempre in mano il gioco noi, abbiamo creato diverse occasioni e siamo stati bravi a fare due gol. Poi nel secondo tempo loro sono entrati molto più aggressivi: ci hanno pressato a tutto campo e ci hanno messo un po’ in difficoltà. Però siamo stati bravi a tenere duro fino alla fine e a portare a casa questa vittoria. Ogni partita diventa importante a questo punto della stagione, dobbiamo cercare di tenere il passo di tutte quelle che stanno davanti perché c’è un gruppo di squadre che stanno facendo bene. Dobbiamo riuscire a stare là (al primo posto, n.d.r.) pensando partita dopo partita, pensando a lavorare e a migliorarci sugli errori che abbiamo fatto magari per fare ancora meglio le prossime. Siamo contenti di stare là in alto e vogliamo continuare a rimanerci“.
20:25
Conte e la sua crescita
Conte parla poi della sua crescita da allenatore nel corso degli anni: “Sicuramente è passato tanto tempo, ho avuto le mie esperienze anche con la Nazionale e soprattutto in Inghilterra. Sicuramente sono un allenatore che ha fatto tanta esperienza e cerca di migliorarsi in tutto e per tutto. Ma voglio sempre fare meglio e battere anche me stesso. Quest’anno cerchiamo di dare fastidio più a lungo possibile, ma per farlo non bisogna ripetere una prestazione come quella del secondo tempo. Ho un gruppo di ragazzi intelligenti e sanno dove c’è da migliorare. Oggi anche loro vanno a casa contenti per i tre punti ma un po’ delusi perché abbiamo rimesso in gioco i nostri rivali”.
20:20
L’approccio del Napoli
Conte non è neanche contento della capacità di difendere la vittoria del suo Napoli: “Noi dobbiamo difenderci attaccando, altrimenti ci subentra la paura e l’inerzia della partita va a favore dell’avversario. Quando parlo di lavoro in corso e di pazienza mi riferisco a questo. Oggi siamo stati fortunati, in altre circostanze staremmo piangendo lacrime amare. E siccome non mi piace piangere lacrime amare dobbiamo tenere il piede sull’acceleratore per tutta la gara. Del secondo tempo non mi è piaciuto niente, ci dobbiamo dare da fare“.
20:16
Conte scontento del secondo tempo
Conte parla a Dazn della differenza tra i due tempi, il primo giocato alla grande dal Napoli, che poi è calato nella ripresa: “Nel secondo tempo non so se è cambiato il Genoa o se siamo cambiati noi. Nel primo tempo mi sono piaciuti molto i miei, abbiamo dominato in lungo e in largo. Nel secondo tempo ci eravamo detti di non farli rientrare in partita, ma invece siamo andati in difficoltà. Il primo tempo mi è piaciuto, il secondo tempo invece deve rimanerci impresso per quello che non si deve fare. L’ho detto ai giocatori, non deve succedere più perché significa staccare la spina, mettere in discussione tutto ciò che abbiamo provato in settimana. Se si ha un minimo di ambizione bisogna cambiare e stare sul pezzo per 95 minuti”.
20:05
Il Napoli vola in trasferta
Dopo la sconfitta alla prima di campionato a Verona, il 18 agosto scorso, il Napoli di Conte non ha più perso in trasferta in campionato, vincendo 6 gare e pareggiandone 2.
19:55
Tra poco le parole di Conte
Conte tra poco parlerà alle tv collegate e in conferenza stampa dopo il match di Genova
Stadio Luigi Ferraris, Genova
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