La Tezenis Verona regala una grande gioia ai suoi tifosi e sconfigge la capolista Rimini 76-70. Gara fisica, equilibrata e ricca di talento quella del Pala AGSM AIM con gli ospiti spinti dalla coppia Marini – Tomassini ed i gialloblù che rispondono colpo su colpo. Nel secondo tempo decisive le giocate di Penna e Copeland ma soprattutto una grandissima difesa messa in campo dai ragazzi di Ramagli. Punteggio finale 76-70 con quattro uomini in doppia cifra guidati dai 22 di Copeland.
CRONACA
Coach Ramagli lancia in quintetto il debuttante Copeland con Penna, Udom, Esposito e Cannon. Replica Coach Dell’Agnello, che deve rinunciare a Johnson, con Grande, Robinson, Marini, Simioni e Camara. Parte forte la Tezenis con 7 punti della coppia Udom – Esposito, Rimini risponde con Camara ma i gialloblù hanno grande energia e spinti da Penna volano 12-2 dopo soli 2’30” di gioco. Masciadri scuote i suoi con la tripla, l’attacco ospite però continua a produrre tante palle perse e a non trovare ritmo, ne approfitta Verona che con i primi due di Copeland va 17-7. La Rivierabanca dimostra di essere squadra solida e reagisce con le iniziative di Marini, timeout Ramagli sul 18-13 e 2’29” da giocare. Negli ultimi possessi del periodo Rimini si schiera a zona 2-3 e leva fluidità all’attacco di casa, i canestri di Robinson e Tomassini chiudono il quarto sul 22 pari.
Faggian si iscrive a referto con il jumper del 24-22, replica prontamente Anumba con la bomba. Marini arriva in doppia cifra personale con la tripla del 26-30, Verona non molla un colpo e spinta da un Pala AGSM AIM caldissimo stringe le maglie difensive e torna in parità con l’appoggio di Bartoli. Tomassini e Copeland pareggiano a quota 33, non si ferma l’attacco biancorosso che sfodera tutto il suo talento con i suoi esterni. Timeout Ramagli sulla bomba di Anumba del 36-43. I canestri di Simioni e Copeland mandano le squadre alla pausa lunga sul 38-45.
Udom realizza la tripla in apertura del quarto, continua a dimostrarsi letale Rimini che va ancora a segno dalla lunga distanza con Masciadri e Marini per il 43-51. Udom si prende la squadra sulle spalle e ne mette altri cinque per accorciare a -2, lo segue Copeland e la Tezenis è li, 50-51. Il match sale di colpi in entrambe le metà campo, scendono le percentuali ed i gialloblù si affidano alla lunetta per tornare in vantaggio, 54-53 con i liberi di Copeland. Timeout Dell’Agnello con 2’47” da giocare. Il neogialloblù arriva a quota 20 con altri due tiri liberi, pareggia Grande dai 6,75 ma è l’incredibile tripla di Lollo Penna a chiudere il quarto sul 61-56 per i padroni di casa.
Penna prosegue il suo magic moment con un altro jumper dalla media, Gazzotti si fa trovare pronto e schiaccia in contropiede il 65-56. Timeout Dell’Agnello a 8’29” dalla sirena. La difesa Tezenis non cala d’intensità e continua a togliere riferimenti offensivi alla perfetta macchina romagnola, Udom schiaccia la bimane ed è +9 Verona. La Tezenis ha la partita in mano, Esposito vola a rimbalzo e appoggia il vantaggio in doppia cifra. Gli ultimi tentativi di rimonta ospiti firmati Marini non vanno a buon fine, Verona batte la capolista Rimini 76-70 mandando quattro uomini in doppia cifra e regalando un felicissimo Natale ai suoi tifosi.
LE PAROLE DI RAMAGLI
Coach Ramagli: “Una buona vittoria dopo una settimana molto travagliata. Siamo riusciti a fare cose positive, mettendo insieme poche cose in solo un allenamento comune. La pressione sulla palla è salita e sono stati più complessi i binari di gioco di una squadra di talento come Rimini che avete visto quanto talento abbia a disposizione, e le mancava un americano. Sono contento perchè abbiamo ritrovato sorriso, entusiasmo e la capacità di trovare un modo semplice ma fruibile per tutti. Quando si è alzato il livello di energia tutti quanti si sono trasferiti questa energia l’uno con l’altro e credo che in una squadra che ha questo personale questo debba rappresentare l’elemento più significativo. Possiamo fare meglio in tante cose ma capite bene che inserire un giocatore in un solo giorno non è semplicissimo. Zach si è speso su entrambe le metà campo, pur tirando con percentuali a lui non consone. Mi è piaciuto il modo in cui è stato in campo, con positività , con la testa alta, con il desiderio di dare una mano alla squadra per quelle che potevano essere le sue capacità di oggi. Hanno fatto un grande lavoro i lunghi, mi dispiace per Vittorio che si è bloccato la schiena e non è potuto rientrare. La squadra ha fatto quello che una squadra costruita in questo modo deve fare. Questo era il giorno uno di un percorso che ci metteva davanti a 22 partite in 4 mesi di lavoro, credo che le prime indicazioni siano confortanti.”
IL TABELLINO
Tezenis Verona – RivieraBanca Basket Rimini 76-70 (22-22, 16-23, 23-11, 15-14)
Tezenis Verona: Zach Copeland 22 (5/7, 1/9), Lorenzo Penna 18 (5/8, 2/2), Liam Udom 14 (3/4, 2/5), Ethan Esposito 12 (2/7, 2/4), Leonardo Faggian 4 (1/3, 0/3), Jalen Cannon 2 (1/3, 0/0), Mattia Palumbo 2 (0/2, 0/1), Vittorio Bartoli 2 (1/3, 0/1), Giulio Gazzotti 0 (0/1, 0/1), Theo Airhienbuwa 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 27 – Rimbalzi: 34 14 + 20 (Ethan Esposito 9) – Assist: 9 (Lorenzo Penna 3)
RivieraBanca Basket Rimini: Pierpaolo Marini 22 (2/8, 5/10), Giovanni Tomassini 11 (4/6, 1/4), Gora Camara 9 (3/4, 0/0), Simon Anumba 8 (1/1, 2/3), Alessandro Grande 6 (0/3, 2/5), Gerald Robinson 6 (2/3, 0/1), Stefano Masciadri 6 (0/0, 2/2), Alessandro Simioni 2 (1/2, 0/1), Francesco Bedetti 0 (0/0, 0/1), Justin Johnson 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 11 – Rimbalzi: 27 6 + 21 (Pierpaolo Marini 9) – Assist: 13 (Giovanni Tomassini, Gerald Robinson 5)
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