Il Comune di Spoltore approva il bilancio di previsione, Imu invariata per il 2025

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Spoltore approva il bilancio di previsione e il livello di tassazione per il 2025. Un voto che arriva con largo anticipo, il 17 dicembre, e traccia il punto sugli investimenti per il sociale, per le infrastrutture e per i servizi. La prima scelta è stata lasciare l’Imu invariata per il 2025: la decisione è accompagnata dalla novità delle agevolazioni in favore di persone con handicap grave per le quali gli immobili conferiti in trust hanno una aliquota agevolata allo 0,6%. “Abbiamo deciso di mantenere tutte le aliquote già vigenti nel 2024”, spiega l’assessore al bilancio Francesca Sborgia. Le abitazioni principali restano alle 0,6% con una detrazione di 200 euro; per quanto riguarda i fabbricati rurali l’aliquota è allo 0,1%, per terreni agricoli e aree fabbricabili allo 1,06%, 0,96% per immobili dati in locazione o comodato d’uso. 

Resta invariata anche l’addizionale Irpef con l’aliquota unica dello 0,80%, ma con l’ampliamento della soglia di esenzione dal pagamento per i titolari di un reddito Irpef inferiore o uguale a 13.000 euro, mentre lo scorso anno la soglia era di 14.000 euro. “Il fatto che si ampli la base di esenzione dell’addizionale comunale Irpef è sempre in linea con la forte volontà dell’ente di tendere una mano a chi ha meno e andare incontro ai più vulnerabili, come i pensionati, a cui non è possibile chiedere ulteriori sacrifici con le pensioni minime”, afferma il sindaco Chiara Trulli. 

Queste due voci, assieme ai quasi 2,5 milioni di euro legati alla tassa per i rifiuti, sono le principali leve dell’amministrazione sul bilancio in entrata: 3.200.000 euro per l’Imu, 1.890.000 euro per l’Irpef. Altri 270 mila euro vengono dalla Bucalossi, circa 21 milioni tra trasferimenti ed entrate in conto capitale. Un milione e 250 mila euro arrivano dall’accensione di prestiti e quasi 1.470.000 euro da fondi Terna. Le spese previste sono complessivamente poco più di 51 milioni. “Sulle spese correnti”, evidenzia l’assessore Sborgia, “c’è stato un forte investimento per il personale dell’Ente, che passa da 60 a 100 unità, nell’ottica di un potenziamento della macchina amministrativa”. Spesa maggiore anche per la direzione artistica dello Spoltore Ensemble, che passa da 5.000 a 10.000 euro, “in considerazione della forte volontà dell’amministrazione di lavorare al potenziamento della Kermesse. A questo scopo, oltre a confermare una previsione di spesa complessiva di circa 150.000 euro abbiamo avviato un bando per la ricerca di sponsorship, nella certezza che per far crescere la caratura dell’evento occorra anche potenziare le risorse a ciò destinate”. 

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Sono 2 milioni e 500 mila euro, invece, i soldi spesi per il sociale, con all’orizzonte la nascita dell’emporio della solidarietà in collaborazione con la Caritas. Altre voci significative in bilancio sono la mensa e il trasporto scolastico (rispettivamente oltre 500.000 e 280mila euro). Il documento unico di programmazione, approvato per il triennio 2025-2027, è stato illustrato al consiglio dal Sindaco Trulli. Al centro i lavori finanziati dal Pnrr, come quelli per le scuole in via Basilea, via Massera e via dell’Asilo, e gli interventi per la messa in sicurezza della viabilità nel capoluogo (mezzo milione di euro, con il finanziamento legato al recupero del Mammut) che “hanno portato e porteranno al rifacimento degli asfalti, a nuovi marciapiedi e agli attraversamenti pedonali rialzati.”

Tra i nuovi lavori: 697 mila euro il parcheggio a Caprara, 350 mila euro per la manutenzione di strade e marciapiedi, 400 mila euro per il potenziamento della rete fognaria, 300 mila euro per la pubblica illuminazione, 769 mila euro per la ristrutturazione del Centro Polivalente di Villa Santa Maria. Chiosa il sindaco: “La nostra amministrazione ha una forte vocazione per il sociale e non a caso dei circa 95 milioni di euro della spesa per missioni dell’ente circa 18 milioni riguardano il sociale. A questa volontà di stare accanto alle fragilità è legata la scelta di erogare buoni spesa nel periodo natalizio ai possessori di reddito Isee inferiore a 8000 euro annui e di destinare nel prossimo bilancio almeno 10.000 euro all’Emporio della solidarietà. Continueremo a lavorare per efficientare l’ente e renderlo sempre più vicino ai cittadini anche con progetti innovativi di citizen satisfaction a cui addirittura abbineremo le tecnologie dell’intelligenza artificiale. E poi ancora intensificheremo la lotta al degrado con progettualità specifiche e il supporto di associazioni dedicate e la lotta alle deiezioni canine e alla presenza di piccioni con il piano quinquennale di contrasto ai colombi. Nel 2025 prevediamo un grande impegno per la partecipazioni a bandi per attingere a fondi comunitari in linea di continuità con quanto già fatto nel 2024 aggiudicandoci l’importante bando Interreg da 55.000 euro che ci ha fatto entrare nei new comers e rafforzando anche il ruolo del nostro ente di capofila di progettazioni comunitarie.”



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