Un importante risultato per Verona è stato raggiunto grazie all’onorevole Marco Padovani, deputato di Fratelli d’Italia, che con un ordine del giorno approvato nella legge di bilancio 2025 ha ottenuto un finanziamento di 500 mila euro per il recupero e la manutenzione di Forte Dossobuono. «Questo storico compendio, – si legge in una nota del deputato veronese – conosciuto maggiormente come Forte Gisella, si trova a Santa Lucia ed è un luogo di grande valore architettonico e culturale per la città. Negli ultimi decenni, il forte è stato protagonista di una rinascita sociale grazie alle numerose associazioni che ne hanno fatto un punto di riferimento per attività culturali, sportive e sociali».
Nonostante l’impegno costante delle associazioni, tuttavia, le dimensioni e la complessità del forte rendono necessarie opere di manutenzione straordinaria. «Le mura, le coperture e gli spazi interni – evidenzia ancora la nota dell’onorevole Padovani – presentano problematiche strutturali che richiedono interventi significativi, da eseguire sotto la stretta sorveglianza della Soprintendenza per garantire la tutela di un bene di così grande valore storico e architettonico».
Finanziamento fondamentale per preservare il compendio
Il parlamentare veronese di Fratelli d’Italia Marco Padovani spiega di aver sempre manifestato grande attenzione per la valorizzazione del Forte Gisella, un luogo che conosce bene anche grazie al suo impegno come assessore durante la passata amministrazione. In quell’occasione, ricorda lo stesso Padovani, aveva promosso un patto di sussidiarietà tra il Comune di Verona, la quarta circoscrizione e le associazioni locali, che aveva poi permesso di instaurare una collaborazione virtuosa per la gestione condivisa del compendio. Proprio questo modello ha infatti reso possibile la realizzazione di numerosi eventi e attività a favore del territorio, consolidando il ruolo del forte come polo culturale e sociale.
Il finanziamento di 500 mila euro, ottenuto grazie all’ordine del giorno di Padovani, rappresenta dunque un passo fondamentale per preservare il compendio. I fondi, in base a quanto si apprende, saranno destinati al Comune di Verona, proprietario del forte, che si occuperà di predisporre i progetti necessari e avviare i lavori, previo ovviamente il benestare della Soprintendenza. L’obiettivo principale, stando a quanto riferito dall’onorevole Padovani, sarà quello di affrontare le criticità più urgenti, come il consolidamento delle mura, il ripristino delle coperture e la messa in sicurezza degli spazi interni, per garantire la fruibilità e la tutela del bene.
Padovani: «Nel 2025 celebreremo al meglio i 165 anni dalla costruzione del Forte»
Marco Padovani ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto: «Questo finanziamento è la dimostrazione concreta dell’impegno di Fratelli d’Italia per il territorio e per la città di Verona. Forte Gisella non è solo un luogo di grande valore storico e culturale, ma un simbolo di aggregazione e identità per la nostra comunità. La Verona del futuro – ha aggiunto Padovani – deve essere costruita partendo dalle sue radici, preservando e valorizzando il patrimonio che rappresenta le nostre tradizioni».
Il finanziamento, peraltro, giunge in un momento particolarmente significativo essendo che proprio nel 2025 il Forte Gisella celebrerà i 165 anni dalla sua costruzione. «Festeggiare questa ricorrenza senza una struttura adeguata sarebbe stato un peccato imperdonabile. – ha evidenziato Padovani – Grazie a questo intervento, invece, potremo restituire alla città un compendio all’altezza del suo valore storico, culturale e sociale. Forte Gisella è un esempio di ciò che possiamo fare quando istituzioni e cittadini lavorano insieme per il bene comune. Questo è solo l’inizio: il nostro patrimonio storico è la base su cui costruire il futuro di Verona».
Breve storia del Forte
Il forte, costruito nel 1860 durante il periodo risorgimentale, è uno dei simboli del sistema fortificato di Verona e rappresenta un importante patrimonio della città. Dopo un lungo periodo di abbandono e degrado, negli anni ’80 e ’90 ha ripreso vita grazie all’impegno dell’Associazione Santa Lucia e di altre realtà associative, che ne hanno garantito la manutenzione ordinaria e la promozione come centro di aggregazione.
Attualmente, oltre alla Baita degli Alpini del Quartiere Indipendenza all’interno del compendio, il forte ospita numerose associazioni che continuano a svolgere un ruolo cruciale per la comunità veronese: AICS, MTB Golosine, Federazione Provinciale Ciclismo, Revelo, Teatro Verso APS, Posas APS, Art e Salus APS, Nuova Soledarte ASD, Nuova Animazione APS, Comitato Carnevale Conte della Via Bassa, Verona Bike ASD, Accademia Fabio Scolari ASD, Accademia Crowne e Casa Shakespeare.
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