L’Amministrazione Comunale di Rionero fa sapere:
“Questa mattina ci siamo svegliati con un tocco di magia: la neve!
Nelle prossime ore, però, sono previste precipitazioni più intense.
Ricordiamoci che quando la neve fa il suo ingresso, può portare con sé qualche disagio.
Ecco alcuni semplici consigli per vivere al meglio questa giornata:
- Utilizzate l’auto solo se necessario.
- Evitate parchi e giardini durante le ore di maltempo.
Svegliarsi con le strade imbiancate è una benedizione, soprattutto in questo periodo di grave siccità.
E per le nostre bambine e i nostri bambini, è un momento tanto atteso!
Cerchiamo di goderci gli aspetti positivi della neve, mantenendo sempre la prudenza, per assaporare la magia di un Natale innevato.
Auguriamo a tutti di trascorrere queste feste serenamente, dedicando attenzione a chi ha più bisogno.
Ricordiamoci che il nostro comportamento contribuisce al benessere dell’intera comunità.
Buone feste a tutte e a tutti!”.
Questa la direttiva completa:
“Il Sindaco
Premesso che l’art. 15, comma 3 della Legge n° 225 del 24/02/1992 dispone che il Sindaco quale Autorità Comunale di Protezione Civile al verificarsi dell’emergenza nell’ambito del territorio comunale assume la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite e provvede agli interventi necessari, dandone immediata comunicazione al Prefetto e al Presidente della Giunta Regionale;
Osservato che i cambiamenti climatici in atto causano sempre più frequentemente e repentinamente fenomeni atmosferici violenti e incontrollabili nella loro potenza e vastità, oltre che imprevedibilità;
Ritenuto che a scala locale vada rafforzato il sistema di prevenzione a tutela della popolazione tutta e dell’intero territorio comunale, anche attraverso azioni di formazione e comunicazione diffusa;
Atteso che nel recente passato si è reso necessario adottare apposite Ordinanze Contingibili e Urgenti, al verificarsi di condizioni metereologiche avverse e di innalzamento del livello di allerta (nn° 215 del 30/11/2021, 65 del 25/09/2022 e 86 del 05/11/2023);
Valutato che al fine di ridurre al minimo i rischi e i pericoli per la cittadinanza tutta e per garantire la pubblica e privata incolumità in maniera più efficace, persuasiva, consapevole e continuativa sia opportuno indicare modalità e norme comportamentali di prudenza e cautela, da assumere da parte di ogni cittadino, così incrementando il senso di autoresponsabilità e autoprotezione;
Vista la Legge n° 225 del 24/02/1992;
Precisato che il presente Provvedimento ha efficacia illimitata nel tempo, fino a eventuale modifica e/o revoca;
Considerata altresì l’opportunità di provvedere a emanare e diffondere le presenti direttive, ravvisandone l’esigenza;
Riconosciuta la propria competenza, dovendo curare nel proprio ambito di governo la promozione, attuazione e coordinamento delle attività di protezione civile, nonché lo svolgimento dell’attività di informazione alla popolazione sugli scenari di rischio e sulle situazioni di pericolo determinate dai rischi naturali o derivanti dall’attività dell’uomo, così sensibilizzando la popolazione in rispetto ai comportamenti da assumere in caso di emergenza (cosa fare prima, durante e dopo l’evento);
Informa
la popolazione tutta che nel caso di precipitazioni persistenti e situazioni metereologiche avverse:
- possono verificarsi scorrimenti superficiali delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree più depresse che potrebbero causare temporanee interruzioni della rete stradale in prossimità di impluvi, canali e corsi di acqua in genere, nonché reti fognarie;
- possono verificarsi forti raffiche di vento, con localizzati danni alle coperture ed alle strutture provvisorie, trasporto di materiali, rottura e caduta di rami ed alberi, pali, segnaletica ed impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi (in particolare telefonia ed elettricità);
- possono verificarsi rovesci, temporali e fulminazioni localizzate, grandinate con allagamenti localizzati dovuti a difficoltà dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche e piccoli smottamenti oltre che caduta massi;
per le motivazioni sopraesposte, a tutela della privata e pubblica incolumità e per prevenire si diramano le seguenti direttive e raccomandazioni:
- è da evitare l’accesso all’interno del cimitero, di tutti i parchi, ville e giardini pubbliciinsistenti sul territorio di questo Comune, sino alla cessazione delle avverse condizioni meteorologiche;
- è da evitare la sosta sotto le alberature dei viali urbani ed extraurbani, o comunquesotto gli alberi esistenti sul territorio comunale, sino alla cessazione delle avverse condizioni meteorologiche;
- mantenere la calma e prestare la massima attenzione, adottando tutte le possibili misure di auto- protezione, limitando le uscite non necessarie, sia tramite veicoli che a piedi;
- evitare di camminare e sostare in prossimità di tetti e/o cornicioni a causa del potenziale pericolo di distacco repentino e rovinoso di materiale vario;
- i gestori di attività all’aperto dovranno sistemare e fissare gli oggetti sensibili agli effettidel vento e della grandine o suscettibili d’essere sollevati, onde scongiurare impatti con i passanti e/o veicoli;
- è consigliato mantenersi costantemente informati sull’evolversi della situazione, prestando attenzione alle “Allerte di protezione civile” consultabili all’indirizzo http://www.centrofunzionalebasilicata.it/it/ e agli avvisi diffusi attraverso strumenti e mezzi di comunicazione;
- si raccomanda di seguire le indicazioni fornite dalle autorità, anche mediante l’emanazionedi specifiche ordinanze relative alle criticità in atto nel territorio;
- prestare particolarmente attenzione all’installazione e/o apposizione di segnaletica temporanea di preavviso e/o pericolo (anche nastri a fasce bianche e rosse);
- in caso di pericolo chiamare le Autorità di pubblica sicurezza presenti sul territorio.
Dispone
che le presenti direttive e raccomandazioni siano pubblicate sull’Albo Pretorio e divulgate capillarmente con ogni mezzo utile per renderle alla popolazione tutta”.
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