boutique della frutta secca e cocktail bar con cucina

Nel panorama della frutta secca italiana, poche aziende possono vantare una storia come quella di Exica. Fondata nel 1908 a Torino da Vittorio Borgnino, negli anni si è evoluta da un piccolo banco di mercato in un’azienda leader nel settore ortofrutticolo, capace di combinare l’eredità familiare con una visione innovativa. Con Eredi Borgnino, l’azienda ha portato la frutta secca al consumatore finale in una veste completamente nuova: flagship store eleganti e un cocktail bar con cucina che punta a far conoscere il prodotto ai consumatori.

La storia di Exica

La storia di Exica inizia a Porta Palazzo, cuore pulsante del commercio torinese nei primi del ‘900. La famiglia Borgnino, emigrata dalle Valli di Lanzo, s’inserisce nel mercato come grossista di frutta fresca e secca, intuendo le potenzialità di un prodotto allora poco conosciuto. Nel 1934 il trasferimento ai Mercati Generali di Torino, inaugurati solo un anno prima nel quartiere Lingotto, al tempo estrema periferia. Purtroppo la Seconda Guerra Mondiale segna una battuta d’arresto: i bombardamenti distruggono lo stand dell’azienda.

I coniugi Borgnino ripartono letteralmente da due casse di limoni, che vendono pezzo per pezzo, ricostruendo lentamente un business destinato ad espandersi. La conduzione familiare resta un valore fondante: la leadership passa di generazione in generazione, con una particolare resilienza al femminile. Negli Anni ’60 e ’70, l’impresa ha vissuto una fase insolita per l’epoca: a causa della precoce scomparsa di Vittorio Borgnino le donne della famiglia guidano l’azienda, raggiungendo obiettivi molto importanti per l’epoca, come la prima importazione diretta di un container di noci. Negli Anni ‘80, la distribuzione si espande e la produzione viene trasferita a Grugliasco.

L’evoluzione con la terza e quarta generazione

È nel 2000 che c’è un’ulteriore svolta sotto la guida di Vittorio Rovetta, l’azienda ha triplicato il fatturato, aumentando le importazioni e diversificando l’offerta con oltre 400 referenze. Un’attività che negli anni, si è evoluta da piccola impresa ortofrutticola a realtà strutturata, oggi specializzata nell’importazione, trasformazione e commercializzazione di frutta secca, spezie, legumi, olive e frutta disidratata. Con l’ingresso in azienda della quarta generazione, rappresentata dai giovanissimi fratelli Edoardo ed Emanuele Rovetta, Exica ha intrapreso una nuova fase di crescita.

L’impresa, che importa frutta secca da tutto il mondo e la distribuisce a livello nazionale, ha diversificato la propria offerta con la creazione di due flagship store. L’obiettivo? “Volevamo avvicinarci al cliente finale”, spiega Edoardo Rovetta, AD di Exica. “Essendo grossisti ci siamo sempre affidati agli intermediari, che però spesso non valorizzano i nostri prodotti. Con le boutique Eredi Borgnino possiamo raccontare direttamente la storia che c’è dietro ogni referenza. Inoltre, ci permettono di intercettare e anticipare nuovi trend di mercato”.

Le boutique di Pinerolo e Torino: santuario della frutta secca

Nel 2021 apre a Pinerolo la prima boutique Eredi Borgnino, uno spazio in cui i prodotti sono esposti come se fossero dei gioielli. L’anno successivo, Torino accoglie la seconda boutique in via della Rocca, all’interno di un’ex fabbrica di pianoforti riqualificata. Con questo spazio la famiglia Rovetta ha fatto un altro passo verso il consumatore, dando vita a un concept che unisce vendita e somministrazione. Lo spazio si sviluppa in lunghezza e non c’è nessuna divisione tra i due ambienti: si viene accolti in una boutique dove la frutta secca si compra sfusa, per poi proseguire nella sala con banco bar e tavoli. “È un percorso esperienziale”, racconta Edoardo, “dove il cliente passa dall’acquisto tradizionale alla degustazione in piatti e cocktail”.

Eredi Borgnino a Torino: un bistrot e cocktail bar raffinato

Il locale torinese non è solo una boutique, ma anche un cocktail bar con cucina aperto dal pomeriggio a tarda sera, dove la frutta secca diventa un’esperienza gastronomica. La proposta studiata con la consulenza di Credenza Group, di cui fa parte lo stellato La Credenza di San Maurizio, propone un menu stagionale molto essenziale, dove la frutta secca è una costante senza per forza essere protagonista. Tra i piatti (11-13€) il Cavolfiore cotto a bassa temperatura, latte di anacardi e caramello salato al cavolfiore, oppure il Churro di patate, lardo Patanegra, noci pecan e riduzione di vino, oppure ancora la Crocchetta di gamberi con salsa al guacamole e kumquat.

Il weekend, oltre alla cena, si può fare brunch a 25€, inclusi acqua, caffè e succhi, scegliendo fra tre diverse formule. Un’offerta pensata per essere abbinata ai cocktail (12-15€) di Andrea Dracos, che porta la sperimentazione al centro della scena. “Abbiamo iniziato con una mixology classica,” spiega Rovetta, “ma stiamo evolvendo verso combinazioni innovative che integrano la frutta secca in modo inedito.” Dai drink alla nocciola a cocktail con sciroppi di fichi, orzata di mandorle e noci pecan caramellate.

Una tradizione che guarda avanti

Oggi, con un fatturato di 14 milioni di euro e una presenza che piano piano cresce anche all’estero (da meno dell’1% nel 2021 a più del 5% nel 2024), Exica rappresenta l’equilibrio tra tradizione e nuove esigenze di mercato. Le boutique Eredi Borgnino ne sono la massima espressione. “Siamo cresciuti ma abbiamo mantenuto la nostra tradizione. Certo, abbiamo diversificato aprendo due negozi, ma il cuore della nostra attività resta l’ingrosso ai Mercati Generali, da sempre la nostra vocazione principale”.