Forza e muscoli si uniscono ad estro e fantasia: ecco le 11 stelle che hanno illuminato la prima metà della stagione

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Nella prima metà della stagione il girone D si è dimostrato il campionato più equilibrato tra tutti quelli della categoria in cui ogni match era aperto a qualsiasi risultato. Ma, nonostante l’imprevedibilità di ogni giornata, a conquistare il Titolo di Campione d’Inverno è stato il neo promosso Vinovo Sport. I biancoblù, allenati da Davide Carulli, si sono messi alle spalle con ben 8 lunghezze di vantaggio il Pinerolo, semifinalista ai playoff dello scorso anno, e l’altra super matricola del girone, il Fossano, staccato di 10 punti dalla capolista. Ma i blues non possono stare tranquilli del momentaneo piazzamento ai playoff perché alle loro spalle parte un trenino di squadre che comprende Morevilla, Cuneo Olmo, Busca e Bra pronte a farsi valere per spodestarli. Leggermente più staccata, ma ancora con la possibilità di lottare per le zone nobili della classifica, c’è la Pedona che, tuttavia, deve stare attenta agli assalti di Centallo, Carmagnola e Cheraschese che spasimano per uscire dalla zona playout.

Di seguito la formazione tipo della prima parte di stagione del girone D di Under 15.

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LA TOP 11 • GIRONE D

PORTIERE

 

NICOLÒ DELMONDO, CHERASCHESE

 La grande imprevedibilità di tutte le giornate ha fatto in modo che tutte le squadre subissero almeno un gol in quasi tutte le partite, ma a risultare tra i portieri meno battuti del girone D è Nicolò Belmondo della Cheraschese. L’estremo difensore dei nerostellati è uscito dal campo senza subire gol in 4 appuntamenti stagionali, permettendo così alla formazione di Davide Cardone di conquistare 8 punti sui 15 totali in questi match e di rimanere attaccato al trenino in lotta per conquistare la salvezza diretta senza dover passare dai playout.

 

DIFENSORI

 

PIETRO VIOLA, PINEROLO • FRANCEDY JUNIOR KONE, PEDONA • MATTEO FONTI, PINEROLO • RICCARDO FALETRA, VINOVO SPORT

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 A guidare la difesa tipo della prima parte di campionato ci sono due giocatori del Pinerolo: Pietro Viola e Matteo Fonti. Viola è un terzino destro che sa unire un’ottima fase difensiva (i biancoblù hanno la 3ª miglior difesa del campionato) ad una grande propensione offensiva che gli hanno permesso di andare a segno 3 volte, oltre che a fornire svariati assist per i compagni. Fonti, invece, è imprescindibile per la retroguardia del Pinerolo essendo l’unico giocatore a non aver saltato nemmeno un minuto in stagione. Ma la sua indispensabilità per Stefano Cozzula non è solo data dalle sue qualità in fase difensiva, infatti Fonti ha segnato 4 gol, uno in più di Viola, che fa di lui il 3° miglior marcatore ex equo del Pinerolo. A piazzarsi in mezzo alla difesa insieme a Fonti c’è Francedy Junior Kone della Pedona. Il centrale cuneese unisce una grande forza fisica, che lo rende un incubo da fronteggiare per le punte, ad una grande freddezza nella gestione del pallone e a una grande visione di gioco. Per queste sue caratteristiche Kone è stato anche convocato in un raduno della Rappresentativa. A completare la retroguardia ideale c’è Riccardo Faletra che, insieme a Emanuele Politano e Simone Vitolo, guida la difesa meno battuta del campionato, quella del Vinovo Sport. Oltre ad essere un mastino nel fermare gli attaccanti avversari con interventi puliti e precisi, Faletra si è distinto anche in fase offensiva segnando 3 gol, tra cui quello decisivo nella vittoria contro il Carmagnola.

 

CENTROCAMPISTI

 

LEONARDO PALERMITI, MOREVILLA • MARTINO EUCELIO, PEDONA • MANUEL BAVUSO, VINOVO SPORT

 A formare il centrocampo ideale si uniscono forza, grinta ed interdizione per recuperare il possesso del pallone in fase difensiva ad estro, dribbling e fantasia per mandare in tilt i difensori avversari in quella offensiva. Ad incarnare le prime qualità è Martino Eucelio, che è il principale ostacolo che tutte le avversarie della Pedona devono superare in mezzo al campo per provare ad impensierire la retroguardia biancoblù. A portare estro e fantasia, invece, ci pensano Leonardo Palermiti del Morevilla e Manuel Bavuso del Vinovo Sport. Il capitano dei rossoverdi gioca come trequartista muovendosi tra le linee dando un contributo sia in versione assistman che in versione goleador. Palermiti, infatti, ha segnato 6 gol in campionato (2° miglior marcator del Morevilla), di cui 2 all’ultimo minuto decisivi per regalare la vittoria contro Pedona e Carmagnola. Bavuso, invece, può giocare sia come esterno a centrocampo sia come ala e seconda punta. Con i suoi scatti e i suoi driblling manda in crisi gli avversari propiziando occasioni da gol per il Vinovo Sport. Anche il fantasista allenato da Davide Carulli è andato 6 volte a segno in questa prima metà di stagione, e tra queste reti spicca la doppietta con cui ha mandato ko il Fossano nello scontro diretto.

 

ATTACCANTI

 

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DANIEL KODRA, BUSCA • LUCA DE MARCO, CARMAGNOLA • GIACOMO GASBARRO, CUNEO OLMO

 A formare il tridente nella formazione tipo sono i 3 attaccanti che sono stati le più grandi macchine da gol nella prima metà di campionato. A prendersi il ruolo di punta centrale è Luca De Marco del Carmagnola che, grazie alle 13 reti in 11 apparizioni (di cui 4 nelle ultime due partite sotto la guida nel nuovo allenatore Mattia Abate Daga), si è preso la vetta della classifica cannonieri del girone D. Con i suoi gol (più della metà di quelli segnati dal Carmagnola) la punta ha permesso ai biancazzurri di mettere un margine di sicurezza sulla zona retrocessione e di mantenere la squadra in lotta per la salvezza dirette. A completare l’attacco ci sono i due vice capocannoniere, a quota 12 gol, Giacomo Gasbarro del Cuneo Olmo e Daniel Kodra del Busca. Gasbarro può essere definito l’amuleto porta fortuna degli aquilotti: infatti ogni volta che l’ala è andata a segno (6 partite sulle 13 disputate) i biancorossi hanno portato a casa i 3 punti, risultando decisivo nelle vittorie contro Pinerolo e Garino con le sue doppiette. Queste strabilianti prestazioni hanno permesso a Gasbarro di essere un convocato fisso negli ultimi raduni della Rappresentativa del Piemonte e della Valle d’Aosta, compreso per il 43° Memorial “Pier Giorgio Tappari” che si svolgerà durante la pausa invernale. Kodra, invece, sta trascinando a suon di gol il Busca a giocarsi la possibilità di partecipare ai playoff. La punta grigiorossa, infatti, è il giocatore, insieme a De Marco, che è andato a segno in più partite differenti (9 sulle 13 disputate).





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