Il Consiglio Comunale di Latina approva a notte fonda il bilancio di previsione. L’opposizione occupa l’Aula: “pochi secondo per presentare gli emendamenti”. – Radio Studio 93

Il Consiglio Comunale di Latina approva a notte fonda il bilancio di previsione. L’opposizione, per protesta, alle tre di notte, occupa l’aula Consiliare: “ci sono stati dati pochi secondi per presentare gli emendamenti, poi tutti bocciati dalla maggioranza” denuncia l’ex sindaco Damiano Coletta, consigliere di Latina Bene Comune. “Questa notte in aula consiliare la corda della democrazia è stata spezzata dalla maggioranza” ha commentato. I consiglieri di maggioranza hanno, invece, espresso “piena soddisfazione per l’approvazione del bilancio di previsione nei termini previsti dalla legge, nonostante – hanno commentato in una nota – i tentativi strumentali e ostruzionistici allegorici messi in atto dalla minoranza durante la seduta consiliare.

La nota del consigliere Damiano Coletta: “La decisione di un consiglio sul bilancio, in cui abbiamo avuto solo 3 giorni per presentare gli emendamenti, che sarebbe dovuto andare ad oltranza.  Perché ad oltranza? Perché  probabilmente – sostiene Coletta – il giorno dopo più di qualcuno sarebbe dovuto partire.  La nostra richiesta era di suddividere il consiglio sul bilancio in 2 giorni. Bocciata. Si va ad oltranza. Circa 80 emendamenti presentati dai 4 gruppi di opposizione. Da regolamento avremmo avuto 10 minuti per presentare ogni singolo emendamento. La maggioranza cerca una mediazione per ridurre i tempi visto che è sua intenzione bocciarli tutti.

Con me Sindaco, a parte il primo anno, la mia opposizione – spiega Damiano Coletta – ha sempre avuto la possibilità di presentare e, anno dopo anno,  di avere anche qualche emendamento votato favorevolmente. Perché così funziona la democrazia.

Quando si è sindaco lo si è anche per la minoranza.

Nel frattempo inizia ad essere tardi. I capigruppo di maggioranza votano la decisione d’imperio di darci 50 secondi per ogni singolo emendamento. Proposta inaccettabile e direi anche umiliante anche per l’ultimo cm di democrazia. Decidiamo compatti di occupare l’aula dopo aver spiegato loro che in questo modo viene impedita qualsiasi possibilità di espressione per la maggioranza. Un consigliere di maggioranza interviene dicendo che tanto ci avrebbero bocciato tutti gli emendamenti e quindi un minuto era più che sufficiente.  La sintesi perfetta della mediocrità e dell’arroganza.  ‘E poi siamo stati votati e abbiamo la maggioranza e quindi facciamo come vogliamo!’. Quante volte abbiamo sentito questo  strano concetto di democrazia.  È facile fare gli arroganti in democrazia, è difficile essere democratici se impera la cultura dell’arroganza e della sopraffazione. La Sindaca Celentano non è capace di intervenire. È inerme.

Alle 3 occupiamo l’aula consiliare. La nostra è una occupazione rumorosa ma pacifica. Chissà se applicheranno il decreto Salvini…! Nel frattempo la maggioranza vota la bocciatura di tutti gli emendamenti mentre noi occupiamo l’aula. Non so se il mio sentimento è più di indignazione, di delusione o di vergogna. A Latina oggi ha sicuramente perso la democrazia. Ma noi continueremo a batterci. Per salvaguardare la democrazia della mia città, per il nostro Paese, per le persone più fragili, per tutte le minoranze, per il rispetto di tutte le diversità.

La nota dei consiglieri di maggioranza del Comune di Latina:

“La maggioranza non si piega a ricatti o ostruzionismi: avanti con responsabilità e legalità per approvare il bilancio nei termini di legge. Piena soddisfazione per l’approvazione del bilancio di previsione nei termini previsti dalla legge, nonostante i tentativi strumentali e ostruzionistici allegorici messi in atto dalla minoranza durante quest’ ultima seduta consiliare.

Il comportamento dell’opposizione, che ha scelto di occupare l’aula consiliare durante un momento istituzionale cruciale per la cittadinanza, rappresenta un grave atto di irresponsabilità e mancanza di rispetto verso le istituzioni democratiche e il ruolo che il consiglio comunale ricopre.

Nonostante i rumori e il clima di tensione da loro creato, la maggioranza ha mantenuto compattezza, proseguendo i lavori con serietà e determinazione, nel pieno rispetto delle regole e del mandato conferito dai cittadini.

L’azione intrapresa dall’opposizione è stata non solo discutibile nel merito ma priva di fondamento politico,  con un atteggiamento che ha mostrato il carattere puramente strumentale e privo di ogni morale istituzionale.

Ribadiamo con fermezza che mai questa maggioranza si piegherà a ricatti o atteggiamenti che mirano a ostacolare il buon andamento dell’attività amministrativa. Il nostro obiettivo resta quello di operare con responsabilità, legalità e trasparenza, garantendo il rispetto dei principi democratici e il buon governo della città.

Invitiamo la minoranza a superare atteggiamenti divisivi e improduttivi, scegliendo il confronto costruttivo e collaborativo, nell’interesse esclusivo della comunità che tutti noi siamo chiamati a rappresentare. La maggioranza continuerà a lavorare con dedizione e responsabilità per realizzare il programma amministrativo e rispondere concretamente alle esigenze dei cittadini”.