La Futura compie l’impresa: Trento battuta al tie-break con una rimonta da brividi

Una Futura Volley bella da impazzire si prende con tanto cuore e carattere il big-match contro l’Itas Trentino, consolidando il primato del girone B e dando prova di essere una squadra con gli attributi. Sotto due set a zero e 9-4, quando tutto sembrava ormai compromesso, le ragazze di coach Alessandro Beltrami hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo e con una rimonta da brividi hanno inflitto alle trentine la prima sconfitta casalinga della stagione. L’ultimo k.o. incassato dalle biancorosse risaliva proprio al match di andata contro Prandi e compagne: da quel 20 ottobre sono passati due mesi e le Cocche hanno saputo infilare dieci successi e dodici risultati utili consecutivi. Un cammino incredibile, frutto del duro lavoro in palestra di un gruppo compatto, capace di unirsi ed esaltarsi ancora di più nelle difficoltà.
La Futura Volley si regala e regala ai propri tifosi, accorsi in gran numero a Trento (oltre 120 con due pullman) un Natale da sogno!
MVP del match è la solita impressionante Alyssa Enneking: 28 punti col 49% in attacco e un ottimo 48% di ricezione perfetta. Da applausi anche la prova in seconda linea di Giada Cecchetto, che ha lavorato ben 46 palloni con un clamoroso 54% di ricezione perfetta. Accanto ad una Rebora che sta viaggiando al ritmo di un’attaccante di palla alta (15 punti e 5 muri), gli applausi più forti sono per Barbara Zako?cielna (15 punti col 47% e 3 muri) e Chiara Landucci (12 col 50% e 4 muri): il loro impatto dalla panchina si è rivelato determinante, a conferma di un gruppo unito e capace di andare oltre ogni limite.

Primo set – Non ci sono sorprese nel sestetto titolare biancorosso, con coach Beltrami che si affida alla diagonale principale formata da Monza e Zanette, alle centrali Rebora e Kone, con Enneking e Orlandi coppia di schiacciatrici e Cecchetto libero. Le bustocche faticano in avvio (5-1) proprio come successo in Coppa Italia contro Macerata ma la scossa arriva presto con Enneking subito efficace. Ristabilita la parità a quota 5 sono ancora le padrone di casa ad allungare, facendo valere fisicità e centimetri a muro (11-8 e 17-14 dopo il 14 pari). Le Cocche continuano a rimanere in scia e il solito fruttuoso turno in battuta di Rebora vale il nuovo aggancio (20 pari). L’Itas, però, lavora bene sulle mani del muro ospite e Giuliani trova il 22-20; Prandi mura Zanette e Kosareva chiude 25-21.
Parziali: 5-1, 5-5, 11-8, 14-14, 17-14, 20-20, 22-20, 25-21
Weske 6, Kosareva 4; Enneking 7, Rebora 4

Secondo set – Avvio in copia e incolla per la Futura, che fatica ad arginare l’attacco gialloblù e pare stranamente poco reattiva (5-1, 9-2). Sul 10-5 coach Beltrami prova ad inserire forze fresche con Zako?cielna al posto di Orlandi. L’emorragia però non si ferma e Trento allunga fino al 14-5. Il parziale si fa decisamente in salita ma Busto Arsizio prova con pazienza a limare un punto alla volta. Il buon impatto di Landucci (bene a muro) e un ace di Rebora riavvicinano le biancorosse (17-12) ma Prandi e compagne tengono ben salda tra le mani l’inerzia della frazione (21-14, 23-16), chiudendo con un muro di Marconato su Enneking.
Parziali: 5-1, 9-2, 14-5, 17-12, 21-14, 23-16, 25-16
Kosareva 6, Weske 5; Enneking e Rebora 4, Landucci 3

Terzo set – Coach Beltrami conferma Zako?cielna e Landucci nel “6+1”, la Futura abbozza una timida reazione (0-2) che viene spenta in men che non si dica dalle padrone di casa. L’Itas affonda il coltello con fin troppa facilità, complici anche gli errori delle bustocche, che non riescono proprio a ritrovarsi (9-4). Sull’orlo del precipizio, le Cocche trovano però le energie per rientrare in scia, grazie ad una Landucci particolarmente pungente (attacco e muro per il 9-8). Le biancorosse restano attaccate al match con tutte le loro forze ed è ancora la centrale modenese la protagonista, con due ace che valgono il 14-17; la doppietta a muro di Rebora dilata il gap (15-20) e ci pensa Enneking ad allungare la gara.
Parziali: 0-2, 9-4, 9-8, 13-13, 14-17, 15-20, 19-25
Weske 6, Marconato 5; Zako?cielna 6, Landucci 5

Quarto set – Il match diventa una battaglia punto a punto. La Futura ritrova la sua versione più bella e con un muro (su Weske) e un attacco di Zako?cielna si mette a fare l’andatura (10-13). L’Itas impatta a quota 13 ma sono ancora le ospiti a spingere con carattere e con una Enneking scatenata (4 punti per il 16-19). La resistenza di Trento non è però ancora domata (20 pari); servono un ultimo sforzo e… un pizzico di fortuna, con due tocchi magici di Zanette (pallonetto sulla riga e bagher di difesa per il 20-23) per allungare la sfida al tie-break.
Parziali: 8-6, 10-13, 13-13, 16-19, 20-20, 20-23, 22-25
Marconato 7, Molinaro 3; Enneking 9, Zako?cielna 6

Quinto set – Come due pugili sul ring, le squadre se le danno di santa ragione, con l’Itas a scappare sul 3-1 e Busto Arsizio a rispondere per il 3-4. Enneking va a terra, Weske sbaglia per il 5-7 e si cambia campo sul 6-8 firmato ancora dall’americana. L’errore di Kosareva vale il 7-10 ma l’Itas morde ancora e sorpassa (11-10). Il finale è da vivere tutto d’un fiato: Zanette mura Giuliani (12-13) poi piazza l’ace (12-14) ed il punto esclamativo sull’impresa è di Enneking, che dà il via alla festa degli oltre 120 tifosi in tribuna!
Parziali: 3-1, 3-4, 5-7, 6-8, 7-10, 11-10, 12-14, 13-15
Weske 4; Enneking 5

IL TABELLINO
Itas Trentino-Futura Volley Giovani 2-3 (25-21, 25-16, 19-25, 22-25, 13-15)
ITAS: Prandi 4, Weske 23, Molinaro 13, Marconato 17, Kosareva 13, Giuliani 10, Fiori (L), Ristori, Zojzi, Bassi 2, Batte, Pizzolato. N.e. Zeni (L2), Iob. All. Mazzanti.
FUTURA: Monza 2, Zanette 10, Rebora 15, Kone 1, Enneking 28, Orlandi 2, Cecchetto (L), Landucci 12, Zako?cielna 15, Brandi, Baratella. N.e. Del Freo, Osana (L2). All. Beltrami.
Note – durata set: 27′, 22′, 27′, 28′, 16′; tot. 2h12′. Itas: battute sbagliate 7, vincenti 5, ricezione positiva 72% (perfetta 59%), attacco 38%, muri 11, errori 10. Futura: battute sbagliate 9, vincenti 7, ricezione positiva 60% (perfetta 43%), attacco 36%, muri 16, errori 13. Spettatori 666.

I COMMENTI
GIADA CECCHETTO: “Nonostante fossimo sotto siamo state brave perché abbiamo avuto la giusta pazienza di aspettare. Forse la stanchezza si è vista nella difficoltà ad entrare in partita e loro ci hanno subito aggredito. Sapevamo però che prima o poi saremmo uscite anche noi e nel terzo set, spalle al muro, abbiamo reagito e preso fiducia. Siamo una squadra con la esse maiuscola, lo abbiamo dimostrato anche oggi: siamo un gruppo compatto, ci siamo aiutate tutte; chi è entrata dopo ha fatto un ottimo lavoro, chi è stata in campo, nonostante la stanchezza non ha mai mollato. E poi… quando hai cuore e ci credi davvero possono succedere queste cose. È stato magico, vincere così è ancora più bello. Questa squadra ha davvero qualcosa di speciale e sono orgogliosa di quello che stiamo diventando. Buon Natale a tutti!”
ALESSANDRO BELTRAMI: “Peccato per il primo set, mi sono un po’ arrabbiato; Trento ha fatto mezz’ora di gioco di un livello impressionante ma noi non siamo stati decisi. Quando abbiamo iniziato a farlo abbiamo preso confidenza e fatto un po’ di più. Sono contento perché la nostra identità si sta dimostrando molto forte e le ragazze ci stanno attaccate. Poteva finire 15-13 per loro e avrei detto le stesse cose perché abbiamo rimesso in piedi una situazione difficoltosa essendo noi stessi. Dobbiamo crederci sempre di più perché ci si sta iniziando a divertire a essere noi stessi”.

Redazione