Aperture straordinarie e visite guidate gratuite alle mostre fotografiche di Villa Mussolini e Villa Franceschi

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RICCIONE (RN) – A Riccione il Natale è anche all’insegna della cultura. Tra le numerose proposte che il palinsesto di Riccione Christmas Sea offre per accompagnare i cittadini, i turisti e i visitatori nei giorni di festa, ci sono le due meravigliose mostre a Villa Mussolini e a Villa Franceschi dedicate alla grande fotografia d’autore. Per le vacanze natalizie le due mostre resteranno aperte al pubblico con orari speciali e offriranno occasioni uniche di visita e scoperta.

“Jacques Henri Lartigue e André Kertész. Maestri della fotografia moderna” a Villa Mussolini

Per la prima volta in Italia “Jacques Henri Lartigue e André Kertész. Maestri della fotografia moderna” è la nuova inedita mostra che fino al 6 aprile 2025 si potrà visitare negli spazi di Villa Mussolini. L’esposizione è visitabile durante tutte le festività natalizie con l’apertura straordinaria del 24 dicembre dalle ore 10 alle 19. Dal 26 dicembre al 6 gennaio la mostra resta aperta tutti i giorni con orario continuato dalle ore 10 alle 20 (chiusa il 25 dicembre).

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Durante le feste saranno organizzate anche quattro visite guidate gratuite, a cura di Civita Mostre e Musei, che si terranno giovedì 26 e sabato 28 dicembre, sabato 4 e lunedì 6 gennaio alle ore 16.  In queste occasioni l’ingresso alla mostra, comprensivo della visita guidata, potrà essere acquistato in biglietteria fino a esaurimento dei posti disponibili. Prenotazione consigliata: mostrariccione@civita.art

La mostra rappresenta un’occasione unica per immergersi nel mondo di questi due artisti che, pur seguendo percorsi personali distinti, hanno catturato l’intensità e la poesia della vita quotidiana. Un viaggio di oltre 100 scatti inediti e iconici, che mette a confronto, ed in parallelo, le opere di Lartigue e Kertész, due autori straordinari, ciascuno a suo modo fondamentale per l’evoluzione della fotografia moderna.

“I am a woman. No more no less” a Villa Franceschi

Le storie di autodeterminazione, resilienza e coraggio di venti donne palestinesi con disabilità sono fissate dall’obiettivo di Andrea e Magda photographers nella mostra allestita a Villa Franceschi. In occasione delle festività sarà possibile visitare l’esposizione con aperture straordinarie nei giorni 26, 28 e 29 dicembre e 4,5,6 gennaio con orario continuato dalle 10 alle 20. I giorni feriali non festivi la mostra sarà aperta dalle 10 alle 13 (chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio).

Due le visite guidate programmate ad ingresso libero. Domenica 29 dicembre ore 16, Yousef Hamdouna, responsabile programmi per la Striscia di Gaza di EducAid introdurrà la galleria di ritratti portando la sua testimonianza sul lavoro svolto dalla Ong riminese a supporto delle donne con disabilità in Palestina. Sabato 4 gennaio alle 17 sarà la volta del direttore di EducAid Riccardo Sirri che illustrerà il contesto in cui il reportage è stato realizzato e l’approccio dell’organizzazione sul tema dei diritti delle minoranze e dei più vulnerabili.

Negli orari di esposizione della mostra fotografica sarà possibile visitare anche lo spazio creativo Art Room, messo a disposizione degli studenti del liceo artistico Volta-Fellini dall’amministrazione comunale. In questo spazio sarà possibile ammirare i nuovi lavori realizzati dai ragazzi nell’ambito di un progetto artistico legato al tema del corpo, iniziato nei mesi scorsi.

Art Room è infatti un contenitore di esperienze artistiche la cui mission si fonda sul dialogo tra arte contemporanea e territorio al fine di avvicinare le giovani generazioni e creare un luogo fisico in cui gli studenti possano dare spazio alla propria creatività.

In questa parte del progetto artistico l’attenzione si sposta sul concetto di corpo mutante che di volta in volta assume forme ispirate anche al mondo naturale. Al centro della sala un abito dalle forme sinuose si trasforma in animale marino, nato da un’idea delle docenti Guenda Bezzi e Maria Giuditta Muratori. Gli studenti di grafica e audiovisivo hanno sviluppato il concetto di metamorfosi ispirandosi all’abito, variamente declinato in diverse opere. I disegni che lo rappresentano sono di Viola Montanari della classe 4E, sezione moda. L’installazione  artistica è a cura dei docenti Fabrizio Cataffo, Simona Andruccioli e Nevio Monacchi.

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