Hub del Freddo: un volano di sviluppo per il territorio

Presso la sede del Consorzio Asi di Salerno si è tenuta la presentazione ufficiale del progetto “Hub del Freddo: opportunità di sviluppo per il territorio”. L’iniziativa si propone di rispondere in maniera strutturata e innovativa alle esigenze logistiche delle aziende agroalimentari, con un focus particolare sulla Piana del Sele sull’intero comparto produttivo del Mezzogiorno. Il progetto mira a migliorare significativamente la conservazione, valorizzazione e distribuzione dei prodotti locali, facilitando l’accesso ai mercati nazionali e internazionali.

L’Hub del Freddo rappresenta un punto di svolta per un’area che, per anni, ha sofferto di carenze infrastrutturali e mancati sviluppi. Il progetto sorgerà nei terreni precedentemente destinati al mai realizzato Interporto di Battipaglia, trasformando un simbolo di opportunità perdute in un polo logistico innovativo e funzionale. Si tratta di un investimento privato di circa 20 milioni di euro che consentirà la creazione di 250 nuovi posti di lavoro e lo sviluppo di oltre 150.000 metri quadrati di aree industriali. Le infrastrutture logistiche avanzate dell’Hub offriranno servizi integrati dedicati al comparto agroalimentare, risolvendo criticità storiche legate alla conservazione dei prodotti e alla loro commercializzazione.

La Piana del Sele, già riconosciuta come eccellenza agroalimentare nazionale, potrà così rafforzare la propria capacità competitiva sui mercati esteri. Uno dei punti di forza dell’Hub è la sua natura partecipativa: si tratta di un progetto fortemente voluto dalle imprese locali, in stretta collaborazione con enti territoriali e istituzioni regionali. Grazie alla sinergia tra pubblico e privato, l’infrastruttura si propone di rispondere non solo alle necessità locali, ma anche a quelle dell’intero Mezzogiorno, contribuendo a incrementare l’efficienza logistica del settore agroalimentare. Il progetto prevede l’assegnazione graduale di ulteriori lotti industriali per l’insediamento delle aziende, puntando a completare in tempi rapidi l’intero hub. Inoltre, viene sottolineata la necessità di sviluppare collegamenti con l’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi, attrezzandolo per i voli cargo, e potenziando così l’internazionalizzazione delle produzioni agroalimentari locali.

L’Hub del Freddo si inserisce in un contesto di transizione industriale orientata alla sostenibilità e all’innovazione. La sua realizzazione consentirà di colmare un vuoto logistico significativo, offrendo tecnologie all’avanguardia per la conservazione e il trasporto delle merci in condizioni ottimali. Tale intervento risponde alle sfide poste dai cambiamenti climatici e dalle crescenti esigenze di digitalizzazione, elementi chiave per l’ottimizzazione della filiera produttiva agroalimentare. Inoltre, il progetto si lega strettamente al tessuto economico locale, con ricadute positive su occupazione e sviluppo. L’export agroalimentare della provincia di Salerno, già rilevante con un valore che supera i 17 miliardi di euro, potrà ora puntare a ulteriori livelli di crescita, promuovendo il Made in Salerno sui mercati globali. Il successo dell’Hub del Freddo si fonda sulla collaborazione tra enti locali, istituzioni regionali e mondo imprenditoriale.

La Regione Campania ha ribadito il proprio impegno nel promuovere l’innovazione e la competitività delle imprese, riconoscendo nel progetto un pilastro strategico per la crescita economica e industriale del territorio. Sostenuto anche dal sistema creditizio locale, l’Hub punta a consolidarsi come un distretto industriale d’eccellenza, capace di attrarre ulteriori investimenti e di offrire nuove opportunità di sviluppo. La sua realizzazione rappresenta un passo avanti fondamentale per trasformare la provincia di Salerno in un modello di riferimento nazionale per l’integrazione tra agricoltura, industria e logistica sostenibile. L’Hub del Freddo non è solo un’infrastruttura logistica, ma un catalizzatore di sviluppo che unisce innovazione, sostenibilità e valorizzazione delle eccellenze locali. Grazie a investimenti mirati e a una solida collaborazione tra istituzioni e imprese, il progetto si propone di rilanciare l’economia del territorio, offrendo nuove prospettive per il settore agroalimentare e per l’intero sistema produttivo della Campania.

*Presidente Federazione Italiana Consorzi Enti Industrializzazione

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