Secondo gli esperti del settore, venerdì il Bitcoin (CRYPTO: BTC) è crollato di circa il 10% fino a toccare il minimo provvisorio di 92.250 dollari, influenzato dal recente taglio dei tassi dello 0,25% da parte della Federal Reserve e da una combinazione di prese di profitto e forze tecniche di mercato.
Ethereum (CRYPTO: ETH) ha seguito il Bitcoin, scendendo del 16% a 3.115 dollari.
Ripple (CRYPTO: XRP) ha registrato un calo del 18% e BNB (CRYPTO: BNB) è sceso del 12% a 618 dollari.
Tra le altcoin più piccole, Dogecoin (CRYPTO: DOGE) è crollato del 28%, mentre Shiba Inu (CRYPTO: SHIB) e SUI (CRYPTO: SUI) hanno perso ciascuno circa il 25% del loro valore nelle ultime 24 ore.
Parlando con Benzinga, Forest Bai, co-fondatore di Foresight Ventures, ha attribuito questa flessione all’atteggiamento da falco della Federal Reserve e alla riduzione delle aspettative di futuri tagli dei tassi, che hanno ridotto la liquidità macro.
“La recente flessione del Bitcoin segna il primo significativo aggiustamento del mercato dall’euforia post-elettorale statunitense”, ha dichiarato Bai, sottolineando che queste correzioni del 20% sono tipiche dei mercati toro e rappresentano un consolidamento piuttosto che un’inversione di tendenza.
Nonostante la volatilità a breve termine, Bai rimane ottimista grazie ai solidi afflussi istituzionali e ai dati sulla catena che mostrano come i detentori a lungo termine capitalizzino la liquidità per realizzare guadagni, con 2,1 miliardi di dollari di profitti registrati.
Tuttavia, le dinamiche del mercato non riguardano solo la politica monetaria ma anche il comportamento degli investitori.
Raj Kapoor del Blockchain Governance Council ha dichiarato a Benzinga che il recente taglio dei tassi, sebbene previsto, ha avuto un effetto profondo sugli asset speculativi come le criptovalute.
“Il crollo delle criptovalute non è solo una storia di numeri in discesa, ma una serie di forze interconnesse”, spiega Kapoor, sottolineando le prese di profitto e il panic selling, esacerbati dall’analisi tecnica che indica la mean reversion e le fasi del Metodo Wyckoff.
Nonostante la flessione, Kapoor vede dei potenziali segnali di ripresa grazie al modello a coppa e manico del Bitcoin, che suggerisce un futuro rally verso i 120.000 dollari, anche se mette in guardia sulla possibilità di ulteriori cali prima di una vera ripresa.
Alex Kuptsikevich, capo analista di mercato di FxPro, fornisce una prospettiva negativa sulla traiettoria del mercato: nelle ultime 24 ore la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è scesa del 4,4% a 3,36 trilioni di dollari, con un calo di oltre l’11% rispetto al suo picco.
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