Museo Archeologico Reggio Calabria: ecco MuseoinFest

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Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria celebra il Natale con la rassegna MuseoinFest – Festival delle Arti, una serie di eventi che uniscono musica, teatro e arte performativa. Con appuntamenti fino al 5 gennaio 2025, il MArRC si conferma un luogo vivo e aperto alla comunità.

Musica, arte e spettacolo a Reggio Calabria: il Museo Archeologico Nazionale accoglie il Natale con MuseoinFest

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria (MArRC) arricchisce le festività natalizie con il MuseoinFest – Festival delle Arti, una rassegna che unisce musica, teatro e spettacoli dal vivo. Dopo l’inaugurazione del programma natalizio l’8 dicembre con lo spettacolo di luci e le voci bianche del coro Mater Dei, il Museo prosegue con una serie di eventi pensati per coinvolgere il pubblico in un’esperienza di arte e cultura.



Il primo grande appuntamento musicale della rassegna è fissato per il 21 dicembre alle 21:30. Protagonista della serata sarà Sergio Cammariere, che si esibirà nella suggestiva cornice di Piazza Orsi, all’interno del Museo. Accompagnato da Giovanna Famulari al violoncello e Daniele Tittarelli alla tromba, Cammariere proporrà un concerto che fonde jazz, ritmi latini e sudamericani, esprimendo la sua intensa e raffinata sensibilità musicale. L’obiettivo dell’evento è creare un’armonia tra le diverse forme d’arte e avvicinare il grande pubblico al Museo, trasformandolo in un luogo di incontro e scoperta.

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La visione del MArRC: un museo vivo e aperto alla comunità

Il MuseoinFest – Festival delle Arti si inserisce nel progetto del MArRC di essere uno spazio culturale aperto, dinamico e in dialogo costante con il territorio. Fabrizio Sudano, direttore del MArRC, ha sottolineato l’importanza di questa visione, dichiarando: «Il nostro obiettivo è rendere il Museo un luogo accogliente, vivace e capace di dialogare con tutti, dove il patrimonio storico e archeologico possa incontrare la contemporaneità e parlare a un pubblico sempre più ampio. Eventi come questo sono fondamentali per rafforzare il legame con il territorio, trasformando il Museo in un punto di riferimento culturale e in uno spazio vivo per la comunità».


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Il direttore ha poi evidenziato l’apertura del MArRC verso una dimensione internazionale, come dimostrato dalla presenza di artisti di grande rilievo, da Sergio Cammariere al gruppo gospel americano Vincent Bohanan & The Sound of Victory, che arricchiranno l’offerta con le loro esibizioni.

La voce di Sergio Cammariere: un ritorno alle radici

L’esibizione di Sergio Cammariere al MArRC ha un significato speciale per l’artista, che ha dichiarato: «Sono fiero di trovarmi nel museo dove sono esposti i Bronzi di Riace. Il ricordo di quel ritrovamento mi rimanda a quando vivevo a Crotone e respiravo l’aria della Magna Grecia, nel mio luogo del cuore che è Capocolonna».

Queste parole testimoniano il forte legame di Cammariere con la Calabria e l’importanza simbolica di un concerto che unisce il passato e il presente, l’arte antica e le espressioni contemporanee.

Appuntamenti imperdibili: tra gospel, letteratura e teatro

Dopo il concerto di Sergio Cammariere, il programma del MuseoinFest prosegue con l’atteso appuntamento del 26 dicembre 2024 alle 18:00, sempre in Piazza Orsi, con l’esibizione del celebre gruppo gospel americano Vincent Bohanan & The Sound of Victory. Riconosciuto a livello internazionale e vincitore di prestigiosi premi, il gruppo offrirà un viaggio emozionante tra i ritmi della musica gospel, soul e blues. La potenza delle loro voci e la loro energia travolgente faranno vibrare il cuore del pubblico.

Il 27 dicembre 2024, il Balenando in Burrasca Festival farà tappa al MArRC con un evento che unisce letteratura e musica. Sarà protagonista Matteo Tarasco, che porterà in scena un reading tratto dal libro “La Fame”, accompagnato dalle musiche dal vivo di Antonio Aprile. L’appuntamento, in programma alle 17:30, guiderà il pubblico in un viaggio emozionante tra parole e suoni, regalando una riflessione profonda e coinvolgente.

Il gran finale del MuseoinFest è previsto per il 5 gennaio 2025 con lo spettacolo “Zoé, il principio della vita”, a cura del Piccolo Nuovo Teatro di Bastia Umbra. L’evento, che si terrà in Piazza De Nava, chiuderà la rassegna con uno spettacolo straordinario. Artisti di strada, danza aerea, trampolieri, giocolieri e macchine sceniche creeranno un’atmosfera magica e suggestiva, regalando al pubblico uno spettacolo ricco di sorprese e meraviglia.

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Un calendario ricco e coinvolgente per tutte le età

Il MuseoinFest – Festival delle Arti non si esaurisce con questi eventi. L’intera rassegna proseguirà fino al 5 gennaio 2025, con iniziative pensate per coinvolgere persone di tutte le età. Il MArRC punta a promuovere il dialogo tra arte, cultura e partecipazione attraverso eventi che abbracciano la pluralità delle discipline artistiche.



Il progetto è frutto dell’impegno di Claudia Ventura, responsabile dell’Ufficio Valorizzazione del MArRC, e della collaborazione con Ruggero Pegna, di Show Net srl. Insieme, hanno dato vita a una rassegna che è un vero e proprio omaggio alla bellezza della musica, del teatro e delle arti performative, ma anche un’occasione per vivere il Museo in una veste inedita e accogliente.

Il MArRC come luogo di incontro e scoperta

Con il MuseoinFest, il MArRC conferma la sua vocazione a essere un punto di riferimento culturale per il territorio e per la comunità internazionale. Gli eventi in programma non solo offrono la possibilità di scoprire il Museo in una veste nuova, ma contribuiscono a promuovere la partecipazione attiva dei cittadini e dei turisti.

Il MArRC non è più solo il custode dei Bronzi di Riace, ma un luogo di pluralità artistica dove la musica, il teatro e la letteratura trovano spazio e si intrecciano con l’archeologia e la storia. Un polo culturale aperto al futuro, capace di accogliere la contemporaneità e di dialogare con il mondo.





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