C’è un modo di vivere l’inverno in montagna in Piemonte che parla di luoghi famigliari, poco lontani da casa, dove tornare ogni volta che si desidera scappare dalla città, per trovare la rassicurante autenticità di sempre. È quello che accade nel comprensorio sciistico Neveazzurra, 15 stazioni e 8 vallate tra Lago Maggiore, Lago d’Orta, Lago di Mergozzo e Valli dell’Ossola, dove l’incomparabile scenario dei sette laghi regala panorami spettacolari e infinite possibilità di sport e divertimento.
Neveazzurra: il regno dello sci, formato famiglia
Il comprensorio sciistico Neveazzurra, nel cuore del Verbano Cusio Ossola, è un’oasi bianca dove per tutto l’inverno è possibile praticare sci alpino, sci nordico, bob, slittino e freestyle, immersi in un paesaggio incantevole di pinete e vette innevate.
Il cuore innevato dell’Ossola vanta diversi accessi e si adatta facilmente alle esigenze più disparate. L’Alpe Devero, ad esempio, è il paradiso del freeride, mentre in Valle Formazza gli impianti di Formazza Adventure nella frazione di Valdo offrono la possibilità di divertirsi sulle piste da discesa o sugli anelli per lo sci di fondo nelle frazioni di Riale e San Michele.
Anche in Valle Vigezzo ci si diverte con lo sci nordico presso il Centro del Fondo di Santa Maria Maggiore e in Valle Loana. Chi, invece, vuole muovere i primi passi sulla neve troverà casa nelle stazioni di Piana di Vigezzo e Baitina di Druogno o sugli impianti di discesa di Cheggio, in Valle Antrona.
Macugnaga e Domobianca: snowboard e non solo
Macugnaga, meta d’elezione delle Valli del Verbano Cusio Ossola, è un paradiso bianco con due comprensori principali: Belvedere e Monte Moro. La località è rinomata per lo snowboard, ma questi comprensori ospitano anche competizioni internazionali di sci grazie alle piste omologate. In più, a Macugnaga ci si può cimentare con il fuoripista e con lo sci di fondo, grazie all’anello di 5 km nella frazione di Pecetto, e con una varietà di attività invernali adatte a tutti. Ciaspolate, sleddog, snow tubing, passeggiate a cavallo e molto altro si susseguono di fronte al panorama imponente della parete Est del Monte Rosa, un’immensa cattedrale di roccia e ghiaccio con ben duemila metri di dislivello.
L’altro indirizzo da non perdere, per cimentarsi con snowboard e affini nel Verbano Cusio Ossola, è Domobianca Ski, a soli 15 minuti d’auto da Domodossola e a un’ora circa da Milano: 20 km di piste costantemente innevate da modernissimi impianti e omologate per qualsiasi livello, dall’ampia pista “Baby” al celebre “Muro Torcelli” dalla pendenza estrema, servite da 4 seggiovie, 2 sciovie e 3 tapis roulant. Il venerdì sera Domobianca è anche sci notturno, con quasi 3 km di piste illuminate a giorno per una discesa “by night” fra le più lunghe d’Europa.
Ciaspole e relax, anche sotto le stelle
Nelle vallate del Verbano Cusio Ossola sono numerose le possibilità di praticare indimenticabili passeggiate a passo lento nella neve, calzando le ciaspole avvolti dal silenzio, alla scoperta di luoghi ricchi di tradizioni e storia da vivere anche in notturna al chiaro di luna.
Un esempio è il classico “Giro dei tre rifugi” (Rifugio San Bernardo, Rifugio Il Dosso, Rifugio Gattascosa), che dall’Alpe Devero porta al Lago di Codelago nel cuore del Parco Naturale Veglia-Devero, in Alta Valle Bognanco. In Alta Valle Formazza, con un po’ di fiato si affronta la salita dalla conca di Riale al rifugio Maria Luisa: da qui si apre l’anello panoramico della Piana di Valle Vigezzo, e molti altri sentieri ancora.
Dopo lunghe giornate sulla neve non possono mancare i momenti di relax e wellness, da regalarsi presso i centri termali di Premia e Bognanco, per una serata speciale a base di trattamenti mirati, dal sapore alpino.
Oltre lo sci: alla scoperta dei borghi più belli
Anche una passeggiata alla scoperta dei villaggi del Verbano-Cusio-Ossola può diventare una sorprendente attività all’aria aperta, per ammirare borghi antichi come quello di Macugnaga, fondata nel XII secolo dalla popolazione alemanna dei Walser, la cui cultura vive ancora oggi nelle tecniche di costruzione delle case in pietra e legno, con i tradizionali forni per il pane e i granai edificati su funghi di pietra. Per scoprire la tradizione e il folclore di queste zone si può visitare il Museo Antica Casa Walser, nella frazione di Borca, o il Museo della Montagna e del Contrabbando di Staffa, custodi di antiche testimonianze.
La storia degli spazzacamino della Val Vigezzo si rivive invece a Santa Maria Maggiore, caratteristico borgo ricco di negozi e botteghe artigianali, raggiungibile anche con il trenino della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, che a Villa Antonia ospita un museo dedicato a questo antico mestiere. Una visita nel mese di dicembre è anche l’occasione per ammirare i suoi mercatini di Natale (link sezione Tradizioni), i più grandi del Piemonte, e immergersi in modo ancora più intimo e suggestivo nella magia delle feste.
Per saperne di più: VisitPiemonte.com
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