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Da secoli le profezie dell’astrologo e veggente Michel de Nostredame, detto Nostradamus, affascinano le persone. Molti ritengono che le oltre 900 quartine contenute nella sua opera «Les Prophéties», scritta nel 1555 in versi enigmatici, predicano importanti eventi mondiali.
Le profezie che riguardano il 2024 non sembrano essersi avverate ma per il 2025 Nostradamus ha previsto il consueto orizzonte di disastri e apocalissi ma anche importanti scoperte scientifiche.
Gli inquietanti precedenti
Si dice che Nostradamus abbia previsto l’ascesa e la caduta di Napoleone, le due guerre mondiali e perfino lo sviluppo tecnologico odierno, fino all’intelligenza artificiale. Si dice che abbia anche previsto il forte terremoto che ha colpito il Giappone lo scorso capodanno.
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«La Terra secca diventerà ancora più arida e ci saranno grandi inondazioni», aveebbe scritto l’astrologo. Molti ritengono che possa aver aprevisto il catastrofico terremoto di magnitudo 7,5 che ha scosso la costa occidentale del paese, uccidendo 48 persone, distruggendo edifici e provocando tsunami alti un metro.
Ma si potrebbe leggere, nelle sue parole, anche un’inquietante previsione sulle conseguenze del cambiamento climatico.
Le previsioni per l’anno trascorso
Le profezie di Nostradamus che avrebbero riguardato l’anno appena trascorso parlavano di un nuovo papa, una guerra con la Cina, l’abdicazione di re Carlo ed eventi apocalittici che avrebbero posto fine al mondo a causa del cambiamento climatico.
Insomma, per quanto riguarda l’anno che si avvia a concludersi, il veggente non ci avrebbe azzeccato del tutto.
Le previsioni per il 2025
Le quartine di Nostradamus prevedono, nel 2025, un futuro fosco per l’Inghilterra.
«Il regno sarà segnato da guerre così crudeli, che nemici dall’interno e dall’esterno sorgeranno – scrive Nostradamus -. Una grande pestilenza dal passato ritorna, nessun nemico più mortale sotto i cieli».
Una guerra all’orizzonte e una nuova pestilenza?
Nuovi equilibri globali
Il mistico previde un giorno in cui «le grandi potenze si scontreranno». Ciò potrebbe essere correlato ai numerosi conflitti che si stanno verificando attualmente in tutto il mondo.
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La previsione di Nostradamus di «una diminuzione dell’influenza dei paesi occidentali consolidati e l’emergere di nuove potenze mondiali» è in accordo con i cambiamenti osservabili nella politica globale.
Le innovazioni mediche
Le profezie di Nostradamus, nonostante le apparenze, non parlano solo di disastri e della fine del mondo. Per il 2025 l’astrologo prevede anche significativi miglioramenti nella prevenzione e nel trattamento delle malattie. Il prossimo anno non solo la medicina farà passi in avanti ma anche l’intelligenza artificiale, che potrà essere utilizzata anche in ambito sanitario.
Si potrebbe trovare una cura o fare significativi passi in avanti nel trattamento di malattie come la demenza o le patologie croniche.
La fine del conflitto russo-ucraino
Nel 2024 la guerra tra Russia e Ucraina, stando a quanto scrive Nostradamus, è destinata a continuare ma per l’anno che verrà il veggente sembra intravedere uno spiraglio di pace.
La fine del conflitto potrebbe arrivare da un indebolimento di entrambi gli schieramenti.
«A causa di una lunga guerra, tutto l’esercito sarà sfinito, tanto che non troveranno denaro per i soldati; invece di oro o argento, conieranno cuoio, ottone gallico e il segno crescente della Luna».
Le criptiche allusioni al «segno crescente della Luna» e al «bronzo gallico» potrebbero trovare un’interpretazione nel coinvolgimento di Francia e Turchia nella risoluzione della controversia.
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L’asteroide
Non poteva mancare, nelle previsioni di Nostradamus, un’allusione alla fine del mondo. Secondo l’astrologo, un asteroide dall’inquietante nome di Araldo del Fato si starebbe avvicinando pericolosamente alla Terra.
«Dal cosmo, una palla di fuoco sorgerà, Un presagio del destino, il mondo implora. Scienza e destino in una danza cosmica, Il destino della Terra, una seconda possibilità».
La fine del mondo, secondo Nostradamus, non sarebbe necessariamente un male per il pianeta, dando alla Terra la possibilità di rinegerarsi e avere «una seconda possibilità» grazie all’estinzione del (dannoso) genere umano.
Tuttavia, dal momento che Nostradamus ha previsto eventi fino al 3797, probabilmente per ora siamo al sicuro.
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