LADINI: APPROVATO IL FINANZIAMENTO DI 8,5 MILIONI DI EURO PER LA RISTRUTTURAZIONE DELLA “CESA DI LADINS” A ORTISEI

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


(AGENPARL) – Roma, 27 Dicembre 2024

(AGENPARL) – ven 27 dicembre 2024 *LADINI: APPROVATO IL FINANZIAMENTO DI 8,5 MILIONI DI EURO PER LA
RISTRUTTURAZIONE DELLA “CESA DI LADINS” A ORTISEI*
La Giunta Regionale del Trentino-Alto Adige, su proposta dell’assessore
regionale alle minoranze linguistiche *Luca Guglielmi*, ha dato il via
libera a un finanziamento in conto capitale di 8,5 milioni di euro per la
ristrutturazione e l’ampliamento della “Cesa di Ladins” di Ortisei (BZ). La
decisione rappresenta un passo significativo per la salvaguardia e la
promozione della cultura ladina.
Il progetto prevede un investimento distribuito in tre anni:
“La Cesa di Ladins non è solo un edificio, ma un simbolo dell’identità
culturale della comunità ladina – ha commentato Guglielmi – grazie a questo
finanziamento, sarà possibile dotare la struttura di nuovi spazi e servizi,
garantendo una gestione sostenibile e il coinvolgimento diretto dei Comuni
della Val Gardena. In questo modo la Regione dimostra ancora una volta il
proprio impegno concreto nel promuovere e preservare le minoranze
linguistiche.”
La decisione della Giunta Regionale è stata preceduta da un’attenta analisi
delle modalità di gestione della struttura e della sostenibilità economica
dell’intervento. Con una nota firmata dai sindaci di Ortisei, Santa
Cristina e Selva di Val Gardena, sono state fornite garanzie sulla
collaborazione tra i Comuni e sull’equa ripartizione dei costi di gestione
futuri.
Tra i punti salienti del progetto:
– *Ampliamento degli spazi* per ospitare attività culturali e didattiche
legate alla tradizione ladina.
– *Creazione di nuovi posti di lavoro* legati alla gestione della
struttura.
– *Piano di sostenibilità economica* per coprire le spese correnti, con
il coinvolgimento diretto di enti locali e privati.
“L’intervento sarà reso operativo con la stipula di una convenzione tra la
Regione e i soggetti coinvolti – ha poi precisato l’assessore regionale –e
mira a consolidare la “Cesa di Ladins” come punto di riferimento per la
conservazione della lingua, delle tradizioni e del patrimonio culturale
della comunità ladina”.
Questo intervento si inserisce tra le azioni previste dalla Legge Regionale
3/2018, che promuove la tutela e la valorizzazione delle minoranze
linguistiche. Il trasferimento dei fondi alla Provincia Autonoma di Bolzano
garantirà la piena operatività del progetto nel rispetto delle tempistiche
concordate. L’impegno finanziario sarà formalizzato nel bilancio di
previsione regionale per il triennio 2025-2027. Una volta approvati i
documenti tecnici, inizieranno i lavori, che rappresentano un’opportunità
unica per rilanciare la cultura ladina sia a livello provinciale che
regionale.
[image: Progetto01.png]
*Il rendering della ristrutturazione e l’ampliamento della “Cesa di Ladins”
di Ortisei *
*INTW VIDEO LUCA GUGLIELMI LAD*
*INTW AUDIO LUCA GUGLIELMI LAD*
*INTW VIDEO LUCA GUGLIELMI ITA*
*INTW AUDIO LUCA GUGLIELMI ITA*
*LADINER: GENEHMIGUNG EINER FINANZIERUNG VON 8,5 MILLIONEN EURO FÜR DIE
SANIERUNG DER „CESA DI LADINS“ IN ST. ULRICH*
Die Regionalregierung von Trentino-Südtirol hat auf Vorschlag des
Regionalrates für Sprachminderheiten, Luca Guglielmi, eine
Kapitalfinanzierung in Höhe von 8,5 Millionen Euro für die Sanierung und
Erweiterung der „Cesa di Ladins“ in St. Ulrich (BZ) genehmigt. Diese
Entscheidung stellt einen bedeutenden Schritt für den Schutz und die
Förderung der ladinischen Kultur dar.
Das Projekt umfasst eine Investition, die über drei Jahre verteilt ist:
„Die *Cesa di Ladins* ist nicht nur ein Gebäude, sondern ein Symbol der
kulturellen Identität der ladinischen Gemeinschaft“, kommentierte
Guglielmi. „Dank dieser Finanzierung wird es möglich sein, die Struktur mit
neuen Räumen und Dienstleistungen auszustatten, eine nachhaltige Verwaltung
zu gewährleisten und die direkte Einbindung der Gemeinden des Grödnertals
sicherzustellen. Damit zeigt die Region einmal mehr ihr konkretes
Engagement für die Förderung und den Schutz der Sprachminderheiten.“
Der Entscheidung der Regionalregierung ging eine sorgfältige Analyse der
Verwaltungsmodalitäten der Einrichtung und der wirtschaftlichen
Nachhaltigkeit des Projekts voraus. In einer von den Bürgermeistern von St.
Ulrich, St. Christina und Wolkenstein unterzeichneten Erklärung wurden
Garantien für die Zusammenarbeit der Gemeinden und die gerechte Verteilung
der zukünftigen Betriebskosten gegeben.
Die wichtigsten Punkte des Projekts:
• Erweiterung der Räume, um kulturelle und didaktische Aktivitäten im
Zusammenhang mit der ladinischen Tradition zu ermöglichen.
• Schaffung neuer Arbeitsplätze im Zusammenhang mit der Verwaltung der
Einrichtung.
• Ein wirtschaftliches Nachhaltigkeitskonzept zur Deckung der laufenden
Kosten unter direkter Einbindung lokaler Behörden und privater
Einrichtungen.
„Das Vorhaben wird durch den Abschluss einer Vereinbarung zwischen der
Region und den beteiligten Parteien in die Tat umgesetzt“, fügte der
Regionalrat hinzu, „und zielt darauf ab, die *Cesa di Ladins* als
Referenzpunkt für die Bewahrung der Sprache, Traditionen und des
Kulturerbes der ladinischen Gemeinschaft zu festigen.“
Dieses Vorhaben gehört zu den Maßnahmen im Rahmen des Regionalgesetzes
3/2018, das den Schutz und die Aufwertung von Sprachminderheiten fördert.
Die Übertragung der Mittel an die Autonome Provinz Bozen wird die volle
Umsetzung des Projekts unter Einhaltung der vereinbarten Zeitpläne
sicherstellen. Die finanzielle Verpflichtung wird im regionalen
Haushaltsplan für den Zeitraum 2025–2027 formell festgehalten. Nach
Genehmigung der technischen Unterlagen werden die Arbeiten beginnen, die
eine einzigartige Chance darstellen, die ladinische Kultur sowohl auf
Provinz- als auch auf Regionalebene zu fördern.
Saluti
Davide Cordua
ufficio stampa Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol
Questo messaggio di posta elettronica contiene informazioni
di carattere
confidenziale rivolte esclusivamente al destinatario sopra
indicato. E’
vietato l’uso, la diffusione, distribuzione o riproduzione da
parte di ogni

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link