Canicattì ha ospitato “Sicilia 5.0 – Giovani e Radici, Sostenibilità e Innovazione”

Un futuro sostenibile e innovativo della Sicilia. L’evento ha rappresentato un importante passo avanti verso una visione condivisa per lo sviluppo della regione.

Un pomeriggio di confronto e visione per il futuro della Sicilia si è tenuto ieri nella suggestiva cornice della Sala Conferenze del Centro Culturale San Domenico di Canicattì. L’evento, intitolato “Sicilia 5.0 – Giovani e Radici, Sostenibilità e Innovazione”, ha riunito per la prima volta i principali attori del cambiamento regionale, provenienti dai settori bancario, agricolo, dei trasporti e dell’innovazione digitale, per costruire insieme una visione condivisa e concreta del futuro della Sicilia.

L’incontro è iniziato con i saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura Giuseppe Corsello, del Presidente del Consorzio per la tutela dell’uva da tavola di Canicattì IGP Marcello Lo Sardo e del Presidente di Banca San Francesco, Dott. Massimo Marchese Ragona. Un avvio che ha posto le basi per un dialogo strutturato tra istituzioni, imprese e innovatori.

Subito dopo si è aperto il momento centrale della giornata: il panel di confronto intitolato “Innovazione, Sostenibilità e Radici: Una Visione per la Sicilia del Futuro”, moderato da Domenico Vecchio, Direttore di Agrigento Oggi e giornalista del Giornale di Sicilia. Durante il dibattito, diversi relatori hanno offerto prospettive complementari sui temi chiave dell’innovazione e della sostenibilità.

Tra i protagonisti dell’evento, l’On. Giusi Savarino, Assessore Regionale del Territorio e dell’Ambiente, che si è collegata da remoto perché impegnata all’Ars sulla discussione della finanziaria, ha sottolineato il ruolo delle politiche regionali nel supportare la transizione sostenibile, illustrando i progetti chiave promossi dalla Regione Sicilia per il territorio e l’ambiente. Il Dott. Vincenzo Racalbuto, Direttore Generale di Banca San Francesco, ha presentato gli strumenti finanziari messi a disposizione per sostenere l’innovazione e la sostenibilità nelle imprese locali, evidenziando il contributo della banca allo sviluppo economico del territorio.

L’Avv. Rosario Marchese Ragona, Presidente di ConfAgricoltura Agrigento, ha approfondito il tema dell’innovazione in agricoltura, condividendo esempi di pratiche sostenibili e discutendo le sfide e le opportunità per l’agricoltura siciliana nella transizione verde. Salvatore Di Piazza, Presidente Regionale di Confartigianato Trasporti, ha invece messo in luce l’importanza dei trasporti sostenibili e il ruolo delle imprese artigiane nella modernizzazione del settore, proponendo modelli di trasporto innovativi e a basso impatto ambientale.

Francesco Picarella, in rappresentanza di Federalberghi e ConfCommercio, ha discusso l’importanza dell’innovazione e della sostenibilità nel settore turistico e commerciale, condividendo alcune best practice per rendere il turismo un volano di sviluppo sostenibile per la Sicilia. Angelo Sanfilippo, del MakeHub di Licata, ha raccontato le esperienze di successo delle start-up locali e spiegato come creare un ecosistema favorevole all’innovazione sul territorio. Salvatore Rotolo, del RadicaHub, ha infine illustrato il contributo dei lavoratori digitali siciliani alla valorizzazione del territorio, proponendo strategie per unire tradizione e innovazione nel contesto locale.

Dopo il dibattito, spazio ai partner: Montisoft Solution di Paolo Montana, Casali Group srl di Daniele Casali e Ceramiche Carlino.

La giornata si è conclusa con una discussione interattiva tra i relatori, durante la quale sono state identificate sinergie e opportunità di collaborazione tra i diversi settori. Il pubblico ha avuto l’opportunità di intervenire con domande per approfondire i temi trattati e proporre nuovi spunti di riflessione. In chiusura, il presidente Gabriele Brunettodell’Associazione Fondamenta ha illustrato i principali punti emersi, delineando proposte operative per un futuro sostenibile e innovativo della Sicilia. L’evento ha rappresentato un importante passo avanti verso una visione condivisa per lo sviluppo della regione.

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