«Qui la festa più bella»

Migliaia di turisti in arrivo a Sorrento per festeggiare l’arrivo del nuovo anno tra musica, spettacoli e il meglio dell’offerta enogastronomica del territorio. Da lunedì e fino al prossimo fine settimana gli hotel della Costiera aperti per il Capodanno, vale a dire circa il 25% del totale, si preparano al sold out, anche se la maggior parte degli ospiti si tratterrà per non più di 3 o 4 notti. Ancora più brevi i soggiorni negli esercizi extralberghieri limitati a San Silvestro ed alle prime ore del 2025. Nonostante ciò gli operatori sono soddisfatti.

«La risposta è più che soddisfacente – sottolinea Costanzo Iaccarino, presidente Federalberghi Campania e Penisola Sorrentina -. Nei prossimi giorni attendiamo l’arrivo di tanti italiani ed anche di diversi gruppi provenienti dall’estero, in primis tedeschi e britannici, ma abbiamo anche una buona presenza di giapponesi il che è un ottimo segnale per la stagione 2025». Tutti richiamati dal fascino delle luminarie e degli eventi curati dall’amministrazione comunale del sindaco Massimo Coppola. Il clou martedì pomeriggio con la tradizionale accensione del «ciuccio di fuoco» per poi proseguire per tutta la serata con musica dal vivo in piazza Tasso fino al grande spettacolo pirotecnico in programma all’una al porto di Marina Piccola. Però niente cincin in piazza Tasso dove, a cavallo della mezzanotte, sono vietati i contenitori in vetro. Anche per i locali è previsto il pienone, compresi quelli degli hotel.

Capodanno 2025, metropolitana di Napoli e Salerno: corse straordinarie nella notte

C’è chi, forse in maniera un po’ ardita, ha deciso di aprire anche per il periodo natalizio, puntando a sfatare quel tabù che parla di festa da celebrare esclusivamente tra le mura domestiche e in famiglia. Ed i riscontri, invero, non sono stati assolutamente negativi. Ma da oggi Ischia apre ufficialmente la “finestra” turistica riservata a chi sceglierà l’isola come meta di una vacanza a cavallo tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025. Saranno una buona cinquantina, stimate per difetto, le strutture ricettive che apriranno i battenti, molte delle quali già fanno registrare il sold out. E poi non dimentichiamo i B&B. Difficile quantificare il numero di presenze che soggiornerà almeno due notti, ma dovrebbe trattarsi di diverse migliaia. Ai quali, si spera, potrebbero aggiungersi anche chi prenderà d’assalto la vicina Napoli, magari anche solo per una veloce tappa: l’effetto boom del capoluogo partenopeo potrebbe arrivare, sia pure di “striscio”.

È vero, non siamo ad agosto ma in ogni caso l’isola offre una serie di attrattive niente affatto disprezzabili: terme e spa, visite a location di assoluta eccellenza quali Castello Aragonese, Museo Archeologico di Pithecusae, Giardini La Mortella (protagonisti di una apertura insolita e fuori stagione) e l’immancabile tour tra le prelibatezze gastronomiche che a Ischia, come si suol dire, valgono sempre il prezzo del biglietto. E poi, per incentivare ancor più il turismo e rendere vivo il territorio, ci sono anche significativi eventi – in particolare nei Comuni di Ischia e Forio – tra spettacolo, cultura, tradizione, folklore e divertimento.

I concerti

Questa sera nella centralissima piazza degli Eroi a Ischia è di scena Mario Biondi, domani tocca a “Stelle in Strada”, con un appuntamento che vede tra i protagonisti chef stellati del calibro di Nino Di Costanzo e Pasquale Palamaro che trasformeranno corso Vittoria Colonna in un lungo tour gastronomico tra prelibatezze legate alla tradizione di casa nostra ma pure all’innovazione culinaria. Il 31 dicembre a Forio e Ischia tornano i brunch che hanno avuto un riscontro incredibile il giorno della vigilia di Natale. Proprio le piazze dei due Comuni, poi, si vestiranno a festa la sera di San Silvestro a partire dalle 22.30 per brindare all’arrivo del 2025 e ballare fino all’alba. Tantissimi i ristoranti aperti che proporranno il classico cenone di fine anno. «Mai come quest’anno l’isola propone un cartellone di eventi coordinato tra le varie amministrazioni – spiega Luca D’Ambra, presidente di Federalberghi Ischia – chi ha scelto o sceglierà Ischia per le vacanze natalizie quest’anno avrà soltanto l’imbarazzo della scelta per le tante iniziative in atto peraltro spalmate lungo l’intero arco della giornata. E l’apertura di un maggior numero di alberghi rappresenta un segnale positivo: siamo sicuramente tornati al periodo pre-Covid in termini di appeal turistico invernale. L’obiettivo è quello di vedere un territorio in grado di funzionare da aprile fino all’Epifania».

Soddisfazione per numeri e previsioni arrivano anche dal sindaco di Forio, Stani Verde: «Quest’anno si prevede un numero decisamente maggiore di presenze rispetto al 2023, le strutture ricettive non a caso viaggiano verso il tutto esaurito. È bello vedere anche tanti isolani affollare le nostre strade, in fondo i nostri concittadini hanno piacere a vedere un territorio vivo. La felicità, peraltro, si legge nei volti non soltanto dei bambini, ma anche di ragazzi e adulti. Il ritorno ad una serie di eventi legati alla tradizione ha segnato una svolta significativa perché consente di conservare peculiarità che rendono la nostra Forio davvero unica. Adesso l’importante è proseguire su questa strada, Ischia ha tutto per essere appetibile per una vacanza 12 mesi l’anno».