Cellulare alla guida: multa e sanzioni 2024

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29 dicembre 2024

Il nuovo Codice della Strada 2024 ha introdotto sanzioni più severe per chi guida con il cellulare in mano. La multa per il cellulare alla guida 2024 varia da 250 a 1.400 euro e si accompagna alla decurtazione di 5 punti sulla patente, che salgono a 10 in caso di recidiva. Le norme su guida con cellulare 2024, contenute nell’articolo 173, prevedono inoltre la sospensione della patente da 15 giorni fino a 3 mesi. Utilizzare un telefono alla guida o altri dispositivi come tablet o cuffie sonore è vietato, salvo l’uso di auricolari o vivavoce. Le sanzioni per cellulare alla guida non riguardano solo l’aspetto economico, ma includono anche misure accessorie per garantire la sicurezza. Ecco tutto ciò che c’è da sapere su guida con cellulare in mano, sanzioni, punti tolti e nuovo Codice della Strada guida con cellulare.


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Guida con cellulare: quali dispositivi sono vietati?

L’articolo 173 del Codice della Strada stabilisce un divieto rigoroso sull’uso di dispositivi elettronici durante la guida. Non riguarda soltanto il cellulare, ma anche apparecchi come tablet, notebook, computer portatili, lettori multimediali e dispositivi simili. È vietato qualsiasi dispositivo che richieda l’uso delle mani o che comporti una distrazione anche momentanea dal controllo del veicolo.

Ad esempio, non è consentito digitare messaggi, consultare mappe o effettuare videochiamate mentre si è al volante. Allo stesso modo, è vietato l’utilizzo di cuffie sonore, che possono isolare il conducente dai rumori esterni, come sirene, clacson o segnali d’allarme.

Eccezioni

Tuttavia, la norma prevede alcune eccezioni. È consentito l’uso di dispositivi a viva voce o con auricolari, a condizione che non richiedano l’uso delle mani e che il conducente mantenga una buona capacità uditiva da entrambe le orecchie. Questa regolamentazione è chiara e si applica a tutti i conducenti, con eccezioni limitate a veicoli delle Forze armate, della Polizia o di emergenza.

Multa cellulare alla guida 2024: quanto costa guidare con il telefono?

Le sanzioni economiche previste per la guida con cellulare in mano sono tra le più alte nel panorama delle infrazioni stradali. Per la prima violazione, il Codice della Strada prevede una multa compresa tra 250 e 1.000 euro, che sale a 350-1.400 euro in caso di recidiva entro due anni.

La severità delle multe riflette il rischio elevato di incidenti associato a questa infrazione. L’uso del cellulare alla guida è una delle principali cause di distrazione e, di conseguenza, di sinistri stradali. Le autorità hanno quindi deciso di adottare un approccio severo, aumentando sensibilmente gli importi delle multe per disincentivare comportamenti pericolosi.

Queste multe non si applicano solo all’uso del cellulare, ma anche ad altri dispositivi come tablet o cuffie, che comportano la distrazione del conducente. La recidiva, ovvero la ripetizione della violazione entro un biennio, comporta un incremento significativo delle sanzioni, sia economiche sia accessorie.

Multa telefono alla guida e decurtazione punti patente

L’articolo 126-bis del Codice della Strada disciplina il sistema della patente a punti. L’uso del cellulare alla guida comporta una decurtazione di 5 punti alla prima violazione. Tuttavia, se la stessa infrazione viene commessa più di una volta entro due anni, i punti decurtati salgono a 10.

Punti per neopatentati

Questa misura è particolarmente severa per i neopatentati, cioè coloro che hanno conseguito la patente dopo il 1° ottobre 2003 e non sono già titolari di una patente di categoria B o superiore. Per loro, i punti decurtati sono raddoppiati se l’infrazione viene commessa nei primi tre anni dal rilascio. Ad esempio, un neopatentato può perdere 10 punti alla prima violazione e 20 punti in caso di recidiva.

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Questo sistema è pensato per punire con maggiore severità chi dimostra un comportamento recidivo o irresponsabile alla guida, soprattutto nei primi anni, considerati fondamentali per l’apprendimento di una guida sicura e responsabile.

Sanzione cellulare alla guida: sospensione della patente

Oltre alla multa e alla decurtazione dei punti, la guida con cellulare può comportare la sospensione della patente. Per la prima violazione, la patente può essere sospesa per un periodo compreso tra 15 giorni e 2 mesi. In caso di recidiva entro due anni, la durata della sospensione aumenta, variando da 1 a 3 mesi.

In aggiunta, l’articolo 218-ter del Codice della Strada introduce la possibilità di una sospensione breve, applicata direttamente dagli agenti di polizia, senza necessità di un’ordinanza prefettizia. Questa sospensione si applica nei seguenti casi:
• 7 giorni, se il conducente ha un punteggio sulla patente tra 10 e 19 punti;
• 15 giorni, se il conducente ha meno di 10 punti.

La durata della sospensione è raddoppiata qualora il conducente provochi un incidente, anche senza coinvolgimento di altri veicoli o persone. Questo significa che, in caso di incidente, la sospensione può arrivare a 30 giorni per i conducenti con meno di 10 punti sulla patente.

Uso di auricolari e vivavoce: cosa dice la legge?

Il Codice della Strada consente l’uso di dispositivi a viva voce o con auricolari, purché non richiedano l’uso delle mani e non compromettano la capacità uditiva del conducente. Questi strumenti possono essere utilizzati, ad esempio, per effettuare chiamate o ascoltare indicazioni stradali, ma devono garantire che le mani rimangano sempre sul volante.

Diversamente, è vietato l’uso di cuffie sonore che isolano l’udito del conducente. La normativa è chiara su questo punto: la sicurezza stradale dipende non solo dalla visione della strada, ma anche dalla capacità di percepire segnali acustici come clacson, sirene o rumori potenzialmente pericolosi.

Guida con cellulare in mano: rischi e conseguenze

Guidare con cellulare in mano non è solo una violazione del Codice della Strada, ma rappresenta un comportamento altamente pericoloso. La distrazione provocata dall’uso del telefono aumenta significativamente il rischio di incidenti, anche gravi. Secondo studi recenti, guardare il cellulare per soli due secondi equivale a guidare bendati per decine di metri, aumentando il rischio di collisione fino a quattro volte.

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Il nuovo Codice della Strada 2024 mira a ridurre drasticamente questi rischi con sanzioni più severe e una maggiore sensibilizzazione. Risulta fondamentale comprendere che le regole non sono solo un obbligo legale, ma un dovere morale per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

Conclusione

Il nuovo Codice della Strada 2024 si concentra sulla sicurezza stradale, punendo severamente chi guida con il cellulare o altri dispositivi elettronici. Le multe elevate, la decurtazione di punti e le sospensioni della patente sono strumenti efficaci per scoraggiare comportamenti pericolosi e migliorare la sicurezza. Rispettare queste regole significa proteggere la propria vita e quella degli altri. Per chi guida, la priorità deve essere sempre la sicurezza: lasciare il cellulare da parte è il primo passo verso una guida più responsabile.



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