Mercato no stop – Indiscrezioni, trattative e retroscena del 27 dicembre

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Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena, ecco le notizie più importanti.

MILAN, C’E’ LA FILA PER TOMORI, E PER SOSTITUIRLO IDEA MOSQUERA, RICCI DIFFICILE A GENNAIO. NAPOLI, C’E’ IL SI’ DI DANILO, IL CAGLIARI SPINGE PER CAPRILE. INTER, CASTRO NOME NUOVO PER L’ATTACCO A GIUGNO. TUTTO SULL’INTRIGO FAGIOLI, RASPADORI, PELLEGRINI. E SULL’AZZURRO C’E’ ANCHE L’ATALANTA. BOLOGNA, TUTTI I PROFILI VISIONATI DA SARTORI E DI VAIO. FIORENTINA, L’1 GENNAIO C’E’ VALENTINI E SU QUARTA C’E’ IL RIVER. VERONA, SI CERCA UN DIFENSORE, NUOVA SCOMMESSA DALLA COLOMBIA.

Fikayo Tomori non è più felice al Milan. Come ha fatto notare La Gazzetta dello Sport, in edicola oggi, il difensore inglese non è più il chiodo fisso della difesa rossonera da quando, nelle ultime settimane, il tecnico Paulo Fonseca continua a confermare la coppia Gabbia-Thiaw. Tant’è che nelle ultime 6 partite ha collezionato 93 minuti dei quali una gara intera ma negli ottavi di Coppa Italia contro il Sassuolo, poi un assaggio di campo nell’ultima uscita a Verona. Sebbene l’ex Chelsea non abbia manifestato pubblicamente il proprio malcontento, come riporta la Rosea “Fik” non è granché soddisfatto del suo impiego, specialmente perché con Pioli era diventato l’autentico totem della retroguardia del Milan da scudetto, che gli ha anche permesso di finire nel giro della prestigiosa Nazionale inglese tra gli allora c.t. Southgate e Carsley. L’insoddisfazione però si potrebbe placare dando ascolto alle richieste dal mercato. Infatti, come si legge sul quotidiano, il Napoli ha già sondato il terreno per Tomori e anche la Juventus ha palesato un interesse evidente. Chiaro che il club di Via Aldo Rossi preferisca smistarlo altrove, preferibilmente all’estero e senza rinforzare una diretta rivale di campionato, anche perché in Premier c’è la fila per il 27enne. Dal Brighton al West Ham, con Wolves e Aston Villa a seguire a ruota. Quanto al prezzo richiesto, la dirigenza rossonera è stata chiara: non lascerà Milan per meno di 20-25 milioni. Fermo restando che Tomori non ha ancora esplicitato le sue volontà, ma dovesse partire è chiaro che Ibrahimovic dovrebbe trovare in fretta un sostituto.

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Cristhian Mosquera nel mirino del Milan dovesse partire Fikayo Tomori. Lo scrive la ‘Gazzetta dello Sport’ oggi in edicola, specificando che il centrale classe 2004 legato al Valencia da un contratto valido fino al 30 giugno 2026 non ha intenzione di rinnovare l’attuale accordo. La sua valutazione di calciomercato si aggira sui 25 milioni di euro e – si legge – è grossomodo la stessa del centrale inglese che oltre alla Juventus piace a Brighton, West Ham, Wolves e Aston Villa.

Il quotidiano ‘TuttoSport’ oggi in edicola fa il punto sugli obiettivi del Milan per il calciomercato di gennaio e, in particolar modo, sulla necessità del club rossonero di inserire un nuovo centrocampista in rosa. L’obiettivo numero uno è sempre lo stesso, ovvero Samuele Ricci del Torino. Ma a gennaio il club granata non è intenzionato a lasciare partire il calciatore che ha un contratto scadenza giugno 2026. Piace e non poco anche Angelo Stiller: classe 2001, piede mancino e contratto con lo Stoccarda valido fino al 30 giugno 2027, ha una valutazione di calciomercato che si aggira sui trenta milioni di euro. Infine Morten Frendrup, polmone del Genoa nel mirino del club rossonero già dalla scorsa estate.

Il Napoli ha scelto. Il brasiliano Danilo è il preferito per rinforzare la difesa di Antonio Conte in questo mercato di gennaio. Esperienza, adattabilità sia da centrale che da terzino, qualità e leadership, tante le caratteristiche del capitano della Juventus che hanno convinto il Napoli ad aumentare il pressing per provare a chiudere già agli inizi della sessione invernale. Il club di Aurelio De Laurentiis, scrive il Corriere dello Sport, è disposto a mettere sul piatto un contratto da un anno e mezzo, quindi per la restante parte di stagione più la prossima. E lo stesso brasiliano, per il quotidiano, avrebbe già detto sì alla proposta azzurra, mentre non è ancora chiaro se sarà trovato un accordo per la risoluzione anticipata o se la Juventus chiederà comunque un indennizzo per il suo cartellino. L’insidia più grossa, si legge, è rappresentata dall’Al Nassr: il club allenato da Stefano Pioli e capitanato da Cristiano Ronaldo si è inserito sul giocatore, con lo stesso CR7 che ritroverebbe così il suo ex compagno ai tempi della Juventus. Alcuni contatti sarebbero già andati in porto, anche se non è chiaro quale potrebbe essere la preferenza del giocatore nel caso in cui entrambe le proposte dovessero andare avanti.

Il Cagliari continua a fare pressing sul Napoli per arrivare a Elia Caprile. Il portiere è una precisa richiesta del tecnico Davide Nicola che lo ha già allenato ad Empoli e sta insistendo per averlo nuovamente a disposizione in Sardegna. Sul tavolo c’è la possibilità di intavolare uno scambio con Simone Scuffet in azzurro a fare da vice a Meret. Le due società, scrive il Corriere dello Sport, hanno già parlato della possibilità e torneranno a farlo nei prossimi giorni. Molto, in questo senso, potrebbe dipendere anche dalla volontà dello stesso Caprile che vorrebbe giocare con più continuità.

Santiago Castro sta diventando grande obiettivo dell’Inter per la prossima estate. Con Correa e Arnautovic che saluteranno vista la naturale scadenza del contratto, il club nerazzurro è già alla ricerca di attaccanti per la prossima stagione e – si legge – ha messo nel mirino il centravanti del Bologna, ora davanti a Jonathan David nelle gerarchie dei dirigenti nerazzurri. L’attaccante canadese in forza al Lille è in scadenza di contratto, ma tra ingaggio e commissioni si tratta di una operazione da circa ottanta milioni di euro. Il calciatore argentino ha invece un cartellino che settimana dopo settimana vale sempre di più, ma porta con sé anche una richiesta d’ingaggio non comparabile a quello che oggi chiede David.

Non solo Danilo. Juventus e Napoli hanno in ballo anche un altro possibile affare, che riguarda lo scambio fra Nicolò Fagioli e Giacomo Raspadori. Due giocatori che per motivi diversi stanno trovando poco spazio nelle rispettive squadre e che potrebbero quindi muoversi a gennaio, andando a risolvere i problemi di Thiago Motta e Antonio Conte. Le due valutazioni, si legge sul Corriere dello Sport, sono simili, fra i 20 ed i 25 milioni di euro. Al momento questa è solo una traccia e l’eventuale trattativa vera e propria nasconde diverse insidie, ma col passare delle settimane potrebbe assumere concretezza soprattutto nel caso in cui i due giocatori dovessero spingere per questo tipo di soluzione. Il profilo di Raspadori però non piace soltanto alla Juventus e al suo dt Giuntoli che nel 2022 lo portò a Napoli. L’attaccante infatti da mesi è uno dei profili seguiti anche dalla Roma, società in cui gioca Lorenzo Pellegrini: il capitano giallorosso è un altro dei calciatori graditi al Napoli e ad Antonio Conte e chissà che non possa essere trovata la quadra per uno scambio in questo mese di gennaio, con la differenza dei due stipendi che però al momento è considerato uno scoglio importante in questo senso.

L’Atalanta perderà Mateo Retegui per 3-4 settimane e non ha ancora a disposizione Gianluca Scamacca, che tornerà verso febbraio-marzo. Secondo quanto riportato da Libero, il nome che la Dea ha in mente per ovviare a queste assenze è quello di Giacomo Raspadori, centravanti che costa però 25 milioni di euro. Il Napoli non farà sconti, motivo per cui i nerazzurri di Bergamo valutano pure le opzioni Domenico Berardi del Sassuolo e Federico Chiesa del Liverpool: con 10 milioni di euro si può aggiungerne uno alla batteria degli attaccanti. Non è da escludere pure il nome di Beto dell’Everton, che non vede l’ora di lasciare la Premier League. Non manca però la concorrenza, con Juventus e Roma che stanno pensando di strapparlo ai Toffees. I giallorossi sarebbero avvantaggiati nell’eventuale asta, visto che i Friedkin sono proprietari di entrambi i club.

La sessione di mercato di gennaio potrebbe vedere fra le squadre protagoniste anche il Bologna. Molto in questo senso dipenderà dalle possibili uscite del club rossoblù, vista anche la necessità di avere le liste in equilibrio dal punto di vista anagrafico della rosa. Servirà quindi aspettare e vedere cosa accadrà in uscita, prima di affondare il colpo sui movimenti in entrata. Sono comunque tantissimi, secondo il Corriere dello Sport, i profili seguiti da Sartori e Di Vaio che in caso di addii si faranno trovare pronti con possibili rinforzi già individuati in ogni reparto. Per quanto riguarda l’attacco, potrebbe nascere una nuova collaborazione con l’Inter dopo l’operazione Fabbian: in questo senso piacciono i fratelli Sebastiano e Pio Esposito, oggi rispettivamente ad Empoli e Spezia. Così come Akinsanmiro, oggi alla Sampdoria. All’estero invece piacciono Jonathan Burkardt del Mainz e Evann Guessand del Nizza. Per la difesa occhi su Nicolò Bertola dello Spezia e su Oliver Provstgaard del Vejle. A centrocampo, invece, gli scout del Bologna sono stti colpiti principalmente da Omri Gandelman, israeliano che gioca in Belgio nel Gent. Tanti nomi e tanti profili seguiti che potrebbero presto diventare trattative ma che, come detto, nella maggior parte dei casi passeranno prima da eventuali cessioni degli uomini attualmente nella rosa di Vincenzo Italiano.

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Da mesi, ormai, la Fiorentina ha chiuso un colpo per il mercato di gennaio: Nicolas Valentini, centrale difensivo di piede mancino, attualmente in forza al Boca Juniors, che si aggregherà alla squadra di Raffaele Palladino a partire dai prossimi giorni. Anzi, c’è una data ben precisa per lo sbarco in riva all’Arno. L’argentino classe 2001, stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, Valentini sarà a Firenze il 1° gennaio per sostenere le visite mediche e poi firmare il suo contratto con la Fiorentina. Il contratto di Valentini. Come detto, all’inizio dell’anno Valentini arriverà a Firenze per la firma sul contratto: metterà nero su bianco per 4 anni e mezzo fino al 2029. Valentini, ricordiamo, è in scadenza di contratto al 31 dicembre e arriverà in maglia viola a parametro zero. Per un difensore che viene, un difensore che va. Nel frattempo si continua a lavorare alla cessione di Lucas Martinez Quarta al River Plate. Classe ’96, c’è l’ok del giocatore al trasferimento e per lui è pronto un contratto fino al 2028. La Fiorentina punta a chiudere a 7-8 milioni di euro, bonus compresi.

La ‘Gazzetta dello Sport’ oggi in edicola fa il punto sui rinforzi che sta cercando l’Hellas Verona in questa finestra di calciomercato. La società veneta in questo momento cerca soprattutto rinforzi in difesa e – si legge – ha individuato soprattutto due nomi: il primo è Ville Koski, centrale finlandese che gioca in Croazia all’NK Istra e costa circa un milione di euro. Il secondo è David Ricardo, brasiliano, che veste la maglia del Ceará. Su di lui c’è anche l’Udinese e ha una valutazione di calciomercato di circa 2.5 milioni di euro. Come negli ultimi mesi, l’Hellas Verona anche a gennaio sarà un club in autofinanziamento e in attesa dell’insediamento di Presidio Investors tutto passerà dalla cessioni. O meglio, da una cessione: quella di Reda Belahyane. Il centrocampista acquistato dal Nizza per 500mila euro ha una valutazione di almeno dieci milioni di euro e piace soprattutto a Olympique Marsiglia Chelsea e Milan.

L’Hellas Verona, in attesa della formalizzazione della cessione delle quote di maggioranza del club a Presidio Investors, muove le fila del proprio calciomercato in vista della sessione di gennaio che inizierà il giorno 2. Molto per quel che riguarda le trattative in entrata sarà, come spesso capitato nelle ultime finestre di mercato, legato alle eventuali uscite con i nomi di Belahyane, Tchatchoua e Suslov che restano nel mirino di diverse società italiane ed estere. Secondo le ultimissime raccolte da TMW, intanto, il direttore sportivo Sean Sogliano ha iniziato le manovre in entrata andando a trattare Jeison Quinones, difensore colombiano classe ’97 di proprietà dell’Aguilas, club di prima divisione della Colombia. Il club scaligero avrebbe messo sul piatto una prima proposta da 1 milioni di euro per il suo cartellino, col club sudamericano che parte invece da una valutazione di 1,4 milioni di euro per il giocatore il cui contratto scadrà nel 2026. Una forbice di circa 400 mila euro che potrà essere ridotta già nelle prossime settimane, con l’Hellas pronto a portare in Italia una nuova scommessa.

REAL MADRID, CARVAJAL PUO’ VOLARE IN QATAR. BARCELLONA, IL TRIBUNALE RESPINGE L’ISCRIZIONE DI DANI OLMO. REAL SOCIEDAD, PACHECO FIRMA FINO AL 2030. BAYERN MONACO, DAVIES PIACE A MEZZA EUROPA. TERIM NUOVO ALLENATORE DELL’AL SHABAB.

Dani Carvajal ha tempo per riflettere sul suo futuro. La lesione al crociato del ginocchio lo ha messo fuori causa per l’intera stagione, lasciando un nervo scoperto sulla fascia destra del Real Madrid. Intanto però il 32enne spagnolo ha rilasciato un’intervista a Esquire, rivelando che non chiuderebbe all’ipotesi di concludere la sua carriera lontano dal club delle merengues, ma ad una condizione. “Non giocherò contro il Real”, ha detto Carvajal. La stessa risposta che diede Nacho Fernandez, legato visceralmente al club madrileno, prima del suo addio per firmare con l’Al-Qadisiya e trasferirsi in Arabia Saudita. Cavalcando però l’opzione Al-Gharafa, squadra qatariota nella quale attualmente milita il suo amico e cognato Joselu: “Non mi sembrerebbe una follia. Ho già detto che se dovessi lasciare il Real Madrid, non giocherei più in Europa. Non giocherei contro il Real, né in Champions League, né in Spagna. Quindi sarebbe una destinazione probabile”. Carvajal vanta ben 427 partite con la maglia del Real Madrid, dopo aver alzato addirittura 27 trofei. Parlando di Joselu, cresciuto anche lui nel Real Madrid e che ha lasciato il segno con il suo passaggio al club la scorsa stagione, Carvajal racconta: “Mi dice: ‘Ti aspetto qui. Ti tengo la fascia destra’”. Non proprio un invito velato a raggiungerlo in Qatar, tenendo conto che il contratto dello spagnolo di 32 anni scadrà il 30 giugno 2026.

Il giudice del Tribunale Mercantile numero 10 di Barcellona, Ignacio Fernández de Senespleda, ha deciso di rigettare la misura cautelare che avrebbe permesso l’iscrizione di Dani Olmo e Pau Víctor. Ora al club catalano resta un solo ricorso, spiega il quotidiano iberico Sport, affinché entrambi i calciatori possano continuare a giocare con la maglia blaugrana, altrimenti saranno liberi sul mercato. Guai grossi per il Barcellona, che dovrà trovare la soluzione durante il mercato invernale, in chiusura il 31 gennaio. Il rifiuto del tribunale ha sorpreso – si legge -, visto che la stessa via era già stata intrapresa con successo per Gavi. Questa volta però sono insorti diversi club (Athletic, Siviglia e Atletico Madrid) contro i blaugrana, e LaLiga ha adottato un atteggiamento diverso di fronte al giudice. Tutto questo ha generato la decisione finale e sfavorevole agli interessi del Barcellona, che puntava a chiudere una volta per tutte le controversie circa l’iscrizione provvisoria di Olmo e Pau Víctor, valida fino al 31 dicembre 2024.

La Real Sociedad ha blindato con un contratto di cinque anni e mezzo uno dei suoi giovani più interessanti. Si tratta di Jon Pacheco, difensore centrale classe 2001 che ha sottoscritto un nuovo contratto valido fino al 30 giugno 2030. In questa stagione Pacheco ha fin qui giocato un totale di 909 minuti distribuiti su 13 partite, di cui otto ne LaLiga, tre in Europa League e due in Coppa del Re. Con la partenza di Le Normand la dirigenza della Real Sociedad si aspettava che Pacheco trovasse più spazio, ma l’arrivo di Aguerd ha ridotto le sue possibilità. Nonostante ciò, il calciatore è ancora molto giovane e il club di San Sebastian conosce le sue capacità e il grande futuro che attende il calciatore navarrese che ha militato a lungo nell’Under 21 e ha partecipato alla medaglia d’oro vinta dalla nazionale spagnola ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.

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Alphonso Davies fa gola a tanti top club d’Europa. Il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno (2025) non solo lo rende un parametro zero – salvo colpi di scena e il rinnovo con il Bayern -, ma anche obiettivo appetibile per chiunque. In un primo momento il terzino sinistro canadese classe 2000 è stato avvicinato con forza dal Real Madrid, ma nelle ultime settimane si sono fatti strada con insistenza i rumors di un interesse deciso del Manchester United. Il ‘Beep Beep’ del Bayern Monaco è un’occasione troppo gustosa per non approfittarne, ma stando alle ultime indiscrezioni lanciate da TBR Football, stavolta è il Liverpool ad aver fatto irruzione per Alphonso Davies. Gli attuali capoclasse della Premier League hanno parlato con gli agenti del giocatore di 24 anni, i quali hanno fatto sapere che il proprio assistito sta considerando il possibile trasferimento ad Anfield a fine stagione. Sullo sfondo resta interessato anche l’Arsenal, che poco tempo fa sembrava essersi chiamato fuori di fronte alla fermezza del Real Madrid di ingaggiare Alphonso Davies, al momento comunque ritenuta come destinazione più probabile per lui qualora lasciasse il Bayern. Al momento, però, c’è una certezza che TBR Football dà: il futuro del calciatore canadese non è ancora stato definito. Mentre gli occhi di Manchester City e Chelsea sembrano seguire con attenzione la dinamica di mercato. Ad ogni modo la prossima settimana Davies sarà libero di ricevere direttamente offerte di contratto da qualsiasi pretendente, visto che entrerà nel periodo degli ultimi sei mesi di contratto con il club bavarese.

Nuova vita per Fatih Terim. Chiusa l’esperienza al Panathinaikos lo scorso maggio, il 71enne tecnico turco, ex Fiorentina e Milan, nonché leggenda del Galatasaray ha accettato di prendere l’incarico lasciato da Vitor Pereira – ora al Wolverhampton – per accomodarsi sulla panchina dell’Al Shabab. Niente Europa, dunque, ma un capitolo inedito della sua vita da allenatore che riparte proprio in Arabia Saudita, dove troverà tra l’altro Giacomo Bonaventura.





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